Avrebbe abusato della nipote. Quarantenne rischia il processo

Carpi, una quattordicenne ha denunciato diversi episodi di violenza da parte dello zio materno.

Avrebbe abusato della nipote. Quarantenne rischia il processo

Carpi, una quattordicenne ha denunciato diversi episodi di violenza da parte dello zio materno.

Avrebbe approfittato della sua ingenuità di adolescente, poco più che bambina per abusare sessualmente di lei, probabilmente sperando di convincerla a mantenere il terribile segreto. La presunta vittima, però, qualche tempo dopo si è confidata con la zia ed ora proprio lo zio della ragazzina, un carpigiano 40enne rischia il processo con la pesante accusa di violenza sessuale su minore. I fatti risalgono al 2022 e sarebbero andati avanti fino allo scorso anno, ovvero fino a quanto la presunta vittima, che all’epoca dei fatti aveva 14 anni, si è convinta con grande coraggio a raccontare cosa avveniva quando restava sola insieme al parente. Parliamo del compagno della sorella della madre – lo zio appunto – che secondo la studentessa l’avrebbe costretta ad atti sessuali in più occasioni. Ieri mattina, in tribunale a Modena nell’ambito dell’incidente probatorio è stato nominato un perito che dovrà stabilire se la minore sia o meno in grado di testimoniare al processo. A novembre il perito esporrà in aula la propria relazione e gli atti torneranno alla procura, che deciderà se rinviare o meno a giudizio il presunto pedofilo. La ragazzina si era rivolta proprio alla zia per raccontare quanto avrebbe subito nelle occasioni in cui era lo zio a prendersi cura di lei: episodi in cui i genitori non erano in casa ma anche durante le vacanze. Secondo la minore vi sarebbero anche alcuni messaggi che confermerebbero le molestie, poi cancellati dall’indagato che ha sempre negato ogni accusa. A sporgere denuncia erano stati i genitori della 14enne.

Valentina Reggiani