REDAZIONE MODENA

"Aumenta solo l’addizionale Irpef. Serve per mantenere i servizi"

Il sindaco Tania Meschiari: "In arrivo meno risorse dallo Stato. Invariate Imu e rette scolastiche".

"Aumenta solo l’addizionale Irpef. Serve per mantenere i servizi"

Invariati Imu e canone unico patrimoniale, nessun aumento per tariffe e rette dei servizi scolastici, inalterate anche le risorse da destinare a cultura, sport e associazionismo, mentre aumenta dello 0,3% l’addizionale Irpef. Questo il perimetro entro il quale sono state definite dall’amministrazione comunale le linee del Bilancio di previsione discusso su proposta della giunta nella seduta del 28 dicembre. "Con la sua approvazione - spiega la sindaca Tania Meschiari (nella foto) – sono stati accolti e approvati anche alcuni documenti correlati sui quali, in molti casi, abbiamo raccolto l’astensione o il voto a favore anche di gruppi di minoranza. In particolare, abbiamo accolto la proposta di un consigliere di minoranza che ha chiesto di inserire una agevolazione sulla aliquota Imu per gli immobili concessi in uso gratuito ai figli degli imprenditori agricoli che risultano a loro volta coadiuvanti agricoli".

Dal 2012 a oggi il comune di Bomporto era riuscito, tra i pochi in provincia, a mantenere ferma l’aliquota Irpef allo 0,4%, quest’anno però per continuare a garantire il livello dei servizi fin qui erogati, l’amministrazione ha dovuto ricorrere ad un aumento che porterà l’addizionale Irpef allo 0,7%. "A titolo esemplificativo – chiarisce l’assessore al Bilancio Enzo Sacchetti -, per un reddito di 28mila euro annui, l’aumento si traduce in un contributo di circa 7 euro al mese, mentre si conferma l’esenzione per i redditi fino a 8mila euro". Il ritocco dovuto principalmente ai tagli dei trasferimenti dallo Stato verso gli Enti locali, che per Bomporto significano un calo di circa 130mila euro. Dal lato investimenti 180mila euro saranno stanziati per l’acquisto di un immobile da adibire a caserma dei Carabinieri mentre, per la messa in sicurezza degli spogliatoi della piscina Darsena, l’amministrazione stanzia 340mila euro attraverso la richiesta di un mutuo assistito da contributo che prevede l’azzeramento degli interessi. Previste, infine, risorse per implementare il sistema di video sorveglianza.

Alberto Greco