FRANCESCO LOLLI
Cronaca

Andrea Galli per Ugolini: "Non solo opposizione dura. Faremo proposte concrete"

Corre per la Regione tra i civici: "Priorità a sanità, infrastrutture e dissesto idrogeologico". Camillo Po annuncia il sostegno lista Modena per Modena alla candidatura, ma la prof si dissocia.

Corre per la Regione tra i civici: "Priorità a sanità, infrastrutture e dissesto idrogeologico". Camillo Po annuncia il sostegno lista Modena per Modena alla candidatura, ma la prof si dissocia.

Corre per la Regione tra i civici: "Priorità a sanità, infrastrutture e dissesto idrogeologico". Camillo Po annuncia il sostegno lista Modena per Modena alla candidatura, ma la prof si dissocia.

Ha ufficialmente annunciato la sua candidatura al Consiglio regionale per le prossime elezioni Andrea Galli, già consigliere comunale di lungo corso per Modena e successivamente già consigliere per la Regione. La candidatura è per la lista civica ’Elena Ugolini Presidente’. "L’opposizione ha il dovere di fare opposizione. Noi però vogliamo portare anche proposte concrete". Mette in chiaro dall’inizio il suo programma Galli, e le proposte in programma riguardano sanità e criticità idrogeologiche, abitabilità e questioni sociali. Quanto al dibattuto tema della sicurezza precisa che "non è competenza della Regione, il suo incentivo e il monopolio della forza appartengono allo Stato e sono ausiliati dagli organici territoriali. Un candidato alla Regione che fa di questo tema la sua battaglia sta ’ciurlando nel manico’". È importante tuttavia ricordare "che città e realtà virtuose portano cittadini virtuosi, mentre ambienti abbruttiti portano fisiologicamente abitanti abbruttiti". Viene evidenziato da Galli l’intento di riportare la Regione allo stato di eccellenza che aveva anni fa nella Sanità e nelle infrastrutture. Sulla sanità: "Non si può pretendere da un sistema che era un esempio per le altre Regioni di mantenere questo primato de-finanziandolo e de-strutturandolo, chiudendo reparti di natalità e di servizio alla cittadinanza, accorpandoli e sovraccaricandoli, sperando che i pochi operatori rimasti, validi ma sottopagati, resistano con il minimo ausilio-mediazione dei Cau, quando il privato dovrebbe essere di supporto al pubblico, e non viceversa". Sulle infrastrutture si parla di progetti radicali: sulla crisi dei trasporti e del traffico l’analisi è che "abbiamo deciso di costruire attorno alle città, servite da zone residenziali e industriali che si sono ingigantite per decenni, ma che poi sono collegate da strade vecchie di 200 anni e semplicemente asfaltate. La soluzione è in uno sviluppo verticale del nostro paesaggio urbano". Commentando le tragicità idrogeologiche che colpiscono la Regione si pensa alla cura degli argini e dei letti fluviali da un punto di vista sociale e ingegneristico: "Gli interventi sugli argini hanno tamponato il rischio di piene improvvise, ma hanno reso i fiumi pensili e quindi ancora più rischiosi. A questo si sono aggiunte leggi che hanno impedito agli stessi cittadini e alle piccole aziende di intervenire, ad esempio il divieto di raccogliere legna e pulire i fiumi".

Coda polemica sulla candidatura. Camillo Po ha espresso il sostegno della lista Modena per Modena a Galli, ma la capogruppo in Consiglio Maria Grazia Modena prende le distanze: "La lista non ha fino ad ora espresso alcun sostegno nei riguardi né dei candidati alla presidenza della Regione. Se poi qualcuno che in passato ha fatto parte della lista civica MxM si esprime nei riguardi di eventuali candidature lo fa a puro titolo personale".