REDAZIONE MODENA

Allarme baby gang . Autostazione, caccia agli accoltellatori

Luigi Sorrentino del sindacato Orsa: "Qui serve un presidio fisso" . Intanto in tutta la città vengono segnalate aggressioni ed episodi violenti. L’ultimo in Salvo d’Acquisto dove un gruppo di giovani ha rapinato dei coetanei. .

Luigi Sorrentino del sindacato Orsa: "Qui serve un presidio fisso" . Intanto in tutta la città vengono segnalate aggressioni ed episodi violenti. L’ultimo in Salvo d’Acquisto dove un gruppo di giovani ha rapinato dei coetanei. .

Luigi Sorrentino del sindacato Orsa: "Qui serve un presidio fisso" . Intanto in tutta la città vengono segnalate aggressioni ed episodi violenti. L’ultimo in Salvo d’Acquisto dove un gruppo di giovani ha rapinato dei coetanei. .

di Valentina ReggianiSi tratterebbe di persone note o comunque già "conosciute" in zona ed ora sono in corso le indagini per cercare di dare un nome ai loro volti. La polizia locale sta effettuando accertamenti a 360 gradi per riuscire ad individuare il gruppo di rapinatori di origine straniera che venerdì pomeriggio ha aggredito due giovani lavoratori all’interno della biglietteria della stazione delle autocorriere. Una delle vittime, un 20enne di origini egiziane a cui è stato sottratto un telefonino, è stato colpito da una coltellata al fianco ma, per fortuna, si è trattato di una ferita superficiale. L’amico del giovane, un 30enne che ha cercato di prendere le sue difese è stato invece colpito con calci e pugni. Gli autori sarebbero quattro, cinque giovani adulti sempre di origine straniera che spesso ‘bazzicherebbero’ in zona, appunto.

Sul posto, venerdì pomeriggio, intorno alle 18 sono subito intervenuti gli agenti della polizia locale con più pattuglie che hanno subito dato il via alle indagini. Ovviamente sono stati acquisiti i filmati di videosorveglianza della zona e sentiti i testimoni: l’area era piuttosto affollata in quel momento e gli operatori avrebbero già a disposizione parecchi elementi per individuare i responsabili. La zona dell’autostazione è da tempo sorvegliata speciale: nei mesi scorsi sono state parecchie le rapine e i pestaggi ai danni di giovani studenti ad opera di altri minori individuati e sottoposti a misura proprio in questi giorni.

Secondo chi lavora all’interno della biglietteria, così come più volte denunciato dai sindacati degli autisti dei mezzi pubblici la situazione – nonostante i controlli quotidiani – sta precipitando in tema di sicurezza tanto che, la sera, i cittadini avrebbero paura ad aggirarsi in zona. A far presente come il degrado stia via via dilagando sono stati anche i commercianti delle vicine baracchine che, proprio nei giorni scorsi avevano chiesto alla polizia locale maggiori passaggi in zona proprio per arginare episodi di micro criminalità, come continui furti. L’episodio avvenuto venerdì ha sollevato nuovamente allarme in tutta l’area dell’autostazione dove la stessa assessora Alessandra Camporota (ex prefetto) si era recata per rassicurare utenti e lavoratori circa la presenza costante delle forze dell’ordine e servizi mirati volti appunto a garantire un maggior presidio della zona. "Serve un presidio fisso – tuona Luigi Sorrentino del sindacato Orsa – c’è chi scende alle fermate successive proprio per evitare di fermarsi alla stazione delle autocorriere".

Intanto nelle chat è diventata una prassi segnalare gli episodi violenti che vedono protagoniste le baby gang. L’altra sera alcuni genitori hanno infatti parlato di un "fatto gravissimo avvenuto una nell’area verde all’interno del comparto Salvo d’Acquisto dove c’è l’area biciclette. Un ragazzino di 13 anni che abita in zona, con un suo coetaneo, mentre portavano a passeggio il cane sono stati rapinati da due ragazzi di circa 16 anni che aveva in mano un taser. Hanno preso il portafogli e li hanno minacciati pesantemente. I ragazzi sono andati a casa e hanno avvertito i genitori". Di questo preciso episodio però forze dell’ordine e polizia locale non hanno alcuna denuncia. Ieri, intorno alle 19.15 alla fermata degli autobus in zona Rotonda a causa di un grave gesto commesso da un ragazzo l’autista si è visto costretto ad interrompere la corsa. Al centro della vicenda un gruppo di giovani che si trovavano sul mezzo pubblico. All’improvviso due di questi, un ragazzo e una ragazza hanno iniziato a discutere e il giovane è sceso dal mezzo. Il ragazzo, però, forse per attirare l’attenzione o a seguito di un momento d’ira ha tirato un violento pugno al parabrezza anteriore del mezzo, per poi scappare.