Sassuolo (Modena), 30 novembre 2024 – Aggressioni, insulti e minacce alla ex compagna. Da cinque anni una giovane donna subisce i comportamenti violenti dell’ex fidanzato, un 39enne. La vittima, una 29enne di Rubiera, ora ha nuovamente denunciato l’uomo che in questi anni non avrebbe accettato la fine della loro relazione. "L’ho lasciato nel 2019 – racconta la giovane, della quale non divulghiamo le generalità – e ha iniziato subito a perseguitarmi. Mi ha picchiato e seguito durante i miei spostamenti. In questi anni ho presentato diverse denunce, ma nessun provvedimento è stato adottato per tutelarmi. Ho molta paura per i suoi comportamenti violenti, gli insulti e minacce. Atteggiamenti pericolosi compiuti perfino davanti ai nostri due figli minori. Ha anche minacciato i miei famigliari. I primi anni non accettava la fine della nostra relazione sentimentale".
L’ultimo grave episodio è avvenuto mercoledì a Sassuolo. "Stavolta, dopo quello che è successo, è scattato il codice rosso – racconta sempre la 29enne –. Ho formalizzato una denuncia, nella caserma dei carabinieri di Rubiera, per lesioni personali e minacce. Mercoledì, assieme a mia zia e alla mia ex cognata (sorella del 39enne, ndr), ho raggiunto a Sassuolo la scuola dei miei figli per ritirarli. Abbiamo notato la presenza del mio ex e della sua nuova compagna. Mia cognata e il mio ex non hanno rapporti. Appena lui ha visto la sorella in mia compagnia è andato in escandescenza: ha iniziato ad ingiuriarla e spintonarla". La 29enne si trovava in auto e ha deciso di scendere per cercare d’interrompere l’aggressione dell’uomo nei confronti della sorella che è poi riuscita ad entrare in auto. "Stavo anch’io rientrando – dice la 29enne – all’interno dell’auto, ma sono stata raggiunta dal mio ex: per tre volte mi ha sbattuto la porta dell’auto sulla mia gamba sinistra e ha inoltre bloccato l’altra portiera per evitare a mia zia d’uscire. A causa del dolore ho iniziato a urlare e una donna ha chiesto di chiamare i carabinieri. Purtroppo ha continuato a minacciarmi con un comportamento aggressivo e intimidatorio". Sul posto sono in seguito arrivati i militari dell’Arma e la 29enne è stata portata in ambulanza in ospedale a Sassuolo per i controlli del caso da parte dei sanitari. La giovane è stata dimessa con un trauma contusivo alla gamba con una prognosi di sette giorni.
"Stavolta ho presentato anche i video come prova delle sue aggressioni – sottolinea sempre la vittima –. I rapporti con il mio ex da anni sono compromessi e nei suoi confronti ho sporto varie denunce tra cui una per maltrattamenti in famiglia e un’altra per atti persecutori: entrambe sono state però archiviate".
red. cro.