
Giuliano Zanni (comitato Centro storico)
"Prevedere la possibilità di parcheggiare anche nei margini esterni e all’ex Amcm non è di nessuna reale utilità per i residenti in centro storico. Per contro chi non fa l’abbonamento plus perde la possibilità di sostare sui viali e nei margini interni come avveniva fino ad oggi. Praticamente si obbligano i residenti a sottoscrivere il più costoso abbonamento plus. Siamo di fronte a un mero aumento della tariffa senza nessun vantaggio reale". É duro l’affondo del portavoce del comitato residenti del centro storico Giuliano Zanni – oltre 150 componenti – che sta approfondendo in queste ore le novità comunicate dal Comune in questi giorni: dal ritocco di tariffe e abbonamenti, fino all’annunciato contrasto della sosta selvaggia in zona Ztl.
Incuriosisce per esempio lo sdoppiamento dell’abbonamento. "La nostra richiesta al Comune era di ben altro contenuto – osserva Zanni – occorre riservare dei posti sui viali, in tutte le strade che costeggiano il centro, ai residenti. Con l’ampliamento della sosta annunciato il problema non si risolve. Si continuerà a dover girare a vuoto per tanto tempo per trovare un parcheggio comunque lontano dalla propria abitazione con particolare disagio per le donne e per le numerose persone anziane che risiedono in centro storico. Per continuare ad avere la possibilità di utilizzare gli stalli sui viali, i soli veramente utili, dobbiamo ora pagare di più". Un’altra richiesta del comitato è "individuare un nuovo parcheggio in struttura al servizio del centro storico, segnatamente l’ex sede Ausl di San Giovanni del Cantone e ci auguriamo che questa proposta sia finalmente presa in seria considerazione dall’amministrazione comunale".
Uno dei nodi irrisolti, "il peccato originale" secondo Zanni, è il rapporto con Modena Parcheggi. "Per ogni decisione sulla sosta il Comune deve confrontarsi con la società che deve fare profitti garantiti dal contratto, è una palla al piede per i prossimi 30 anni di cui il Comune farebbe bene a liberarsi riconducendo il servizio a gestione diretta".
La fame di parcheggi dei residenti è anche alimentata dall’eccesso di permessi, problema ammesso anche dall’assessore Giulio Guerzoni nell’intervista di ieri: "Della famosa revisione degli Ztl – osserva il portavoce del comitato – se ne sente parlare da anni decenni, ma non si è mai cavato un ragno dal buco. Vorremmo poter credere che questa volta si faccia sul serio, ma l’esperienza non ci fa essere ottimisti. Comunque sul tema rinnoviamo pubblicamente la nostra richiesta di rendere pubblici con periodicità semestrale i risultati di questa attività di revisione. Numeri alla mano".
Uno degli effetti è la sosta selvaggia: "I residenti hanno accettato di buon grado in questi anni le pedonalizzazioni, gli allargamenti degli spazi per i dehors, la necessità di ricavare aree per i cassonetti. Tutte novità che hanno sottratto spazi per parcheggiare senza nessuna delle compensazioni richieste. I residenti in centro storico si sentono una volta ancora penalizzati, una tendenza che deve essere invertita se si vuole che il centro rimanga appetibile per la residenza e non solo per il turismo col dilagare degli RB&B".