WALTER BELLISI
Cronaca

A Zocca il primo nido comunale. Il sindaco: "Ospiterà venti bimbi"

Anche Zocca avrà l’asilo nido comunale da 20 posti per bambini da zero a due anni. Il progetto verrà presentato...

Il rendering del primo nido comunale di Zocca che verrà presentato stasera dal sindaco e dai progettisti Ospiterà venti bambini

Il rendering del primo nido comunale di Zocca che verrà presentato stasera dal sindaco e dai progettisti Ospiterà venti bambini

Anche Zocca avrà l’asilo nido comunale da 20 posti per bambini da zero a due anni. Il progetto verrà presentato questa sera alle 20 nella sala consiliare, presenti il sindaco Federico Ropa, Mariangela Stabile, ingegnere responsabile Unico di Progetto, Paolo Ferrari, ingegnere progettista e direttore dei lavori, Sara Sandrolini, assessore alle Politiche Giovanili.

Fino ad ora, Zocca disponeva dell’asilo nido privato Ronchi. Quello nuovo comunale sarà ricavato al primo piano dell’immobile della scuola dell’infanzia Le Coccinelle che occupa il secondo piano. I lavori dovrebbero iniziare alla metà di aprile per essere ultimati entro la fine dell’estate. Sarà finanziato con 480mila euro di fondi Pnrr messi a disposizione dal ministro dell’Istruzione.

"Le risorse – spiega il sindaco – non sono sufficienti a realizzare un edificio da zero, ma solo per riqualificarne uno esistente. La scelta è stata di intervenire su quello che oggi ospita la scuola dell’infanzia Le Coccinelle il quale, al piano inferiore, ha un ambiente utilizzato saltuariamente come dormitorio e a fianco ha uno spazio ancora allo stato grezzo dal 2005. Realizzare il nuovo nido è un risultato importante perché attivando venti posti ci permette di azzerare le liste di attesa formate non soltanto di bambini zocchesi ma anche da figli di persone di comuni limitrofi che vengono a lavorare a Zocca o per altri motivi. Siamo molto soddisfatti di questo contributo. L’obiettivo è di partire con i lavori entro metà aprile, per completarli entro fine estate. Avremo un momento in cui il cantiere opererà con la scuola dell’infanzia aperta, ma che funziona al piano superiore, alla quale dovremo cercare in ogni caso di contenere i disagi, mentre il grosso dei lavori verrà effettuato durante l’estate quando la scuola dell’Infanzia sarà chiusa".

w.b.