Non solo al servizio della popolazione, in questo periodo di emergenza sanitaria, ma la cooperativa Cpl guarda al futuro con ‘Respiriamo’. Un programma rivolto agli anni che verranno nel segno della sostenibilità. Cpl Concordia chiude l’anno in corso con un progetto mirato a dare respiro al territorio che la circonda. Il gruppo cooperativo multiservizi dell’energia aderisce infatti alla Campagna Mosaico Verde, un grande progetto di forestazione promosso da Legambiente e AzzeroCO2 con il patrocinio di vari ministeri e l’adesione di decine di enti pubblici e aziende private.
Nei prossimi tre anni verranno messi a dimora, sul territorio nazionale, da nord a sud, a ridosso dei siti Cpl, 6mila alberi, con l’impegno a creare un futuro sostenibile grazie ad interventi volti alla rigenerazione ambientale a beneficio alla collettività, in grado nello stesso tempo di contribuire all’assorbimento della Co2 e delle emissioni di sostanze nocive. "Vogliamo dare un segnale di futuro dedicando risorse alla creazione di boschi permanenti come espressione della nostra responsabilità sociale d’impresa e in piena sintonia con l’Agenda 2030 per lo sviluppo Sostenibile", spiega il presidente di Cpl Concordia Paolo Barbieri. "Insieme al partner di progetto AzzeroCO2 stiamo individuando le tre aree. Elemento caratterizzante del progetto, infatti – sottolinea Barbieri – sarà la contiguità territoriale con le nostre sedi in Italia". L’idea perseguita dall’azienda è di sviluppare un’area boschiva nel nord Italia, indicativamente vicino alla sede centrale di Concordia sulla Secchia, una in Italia centrale, vicino alle sedi di Roma o di Fano, e una al sud con riferimento alla Campania o alla Puglia. La Campagna Mosaico Verde, nata nel 2018, ha un obiettivo ambizioso: piantare 300mila nuovi alberi e tutelare 30mila ettari di boschi esistenti su tutto il territorio nazionale. Non solo saranno piantumate nuove specie e creati nuove estese zone verdi, ma i partner di Cpl si prenderanno cura delle piante, facendo costante manutenzione affinché le zone boschive diventino veri e propri ‘polmoni’ verdi, capaci di fare la loro parte per contrastare il cambiamento climatico in atto. Il Gruppo cooperativo multiservizi, nato oltre un secolo fa, nel 1899 a Concordia, da tempo è in prima linea per la sostenibilità. Quest’anno, infatti, ha promosso il progetto ‘Bee Sustainable’, per il ripopolamento delle api in collaborazione con un apicoltore locale e sta approcciando i nuovi mercati dell’idrogeno. Gli ambiti di intervento della cooperativa sono molteplici: la gestione calore, il gas con la costruzione, manutenzione e gestione reti metano e gpl, l’acqua, il teleriscaldamento, la pubblica illuminazione.
Viviana Bruschi