Il Museo del presepe di Villanova, che custodisce decine di perle della Natività provenienti dai più remoti angoli del pianeta è un luogo da visitare assolutamente. Frutto di un’attività di trent’anni del parroco-contadino Don Sesto Serri, è uno straordinario insieme di presepi artistici di diverse epoche e provenienze, iniziata con il rinvenimento di una sessantina di statuette di maestri pupari napoletani dei primi dell’Ottocento custodite in una cassapanca posta sotto l’organo storico della chiesa di San Bartolomeo di Villanova.
Dopo questa scoperta si realizzarono tre importanti composizioni: il presepe ambientato nella piazza Grande del centro di Modena, il presepe palestinese incastonato nel coro della chiesa e il presepe ambientato nella Roma dell’Ottocento. Fu così che anno dopo anno cominciarono a giungere costruzioni artistiche da ogni parte del mondo. Il nucleo più prezioso della mostra è costituito da statuette napoletane databili alla fine del Settecento, che sembra appartenessero al grande presepe dei duchi d’Este. Il Museo si può visitare, in dicembre, dalle 15 alle 18:30 mercoledì, giovedì sabato 28 e di domenica 29.