FESTIVAL FILOSOFIA PRIMO GIORNO LEZIONE IN PIAZZA GRANDE DI ROBERTO ESPOSITO
Modena, 23 luglio 2024 – La nostra è un'epoca di narcisismo, di individualismo, di esposizione di sé. Un'epoca in cui l'individuo sente di poter prevalere sulla comunità. E proprio questo sarà uno dei temi portanti della 24esima edizione del FestivalFilosofia, dedicato a “Psiche”, che si terrà dal 13 al 15 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo.
Il programma
Il ricco programma (presentato e svelato oggi) prevede quasi 200 appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, con 52 lezioni nelle piazze e relatori di fama internazionale, fra cui anche psicologi, neuroscienziati, sociologi. La parola chiave, “Psiche”, è stata a lungo tradotta come anima: il festival (diretto da Daniele Francesconi, con il comitato scientifico di cui fanno parte Massimo Cacciari, Barbara Carnevali e Michelina Borsari) ne darà, come sempre, una lettura multitematica e trasversale, esplorerà quelle emozioni private che diventano pubbliche, sociali e politiche, toccherà la psicanalisi e l'etica del sé, i problemi di relazione e i temi della coscienza, volerà fra il corpo e lo spirito, affronterà esperienze di disagio e di salute mentale.
Al centro del festival sarà sempre quell' 'io' che fatica a diventare 'noi', l'io esasperato dal rancore che si sfoga sui social, oppure l'io di chi si sente inadeguato a raggiungere gli obiettivi che la società sembra chiedergli, e l'io degli adolescenti inquieti e impulsivi. Non è solo un problema individuale: la nostra psiche, che è l'anima della nostra personalità, nasce e si forma attraverso le nostre relazioni, i modi e situazioni di vita, l'ambiente sociale, quindi è sempre anche una realtà politica.
Gli ospiti del festival
A parlare di tutti questi temi sono stati convocati pensatori di molte nazioni: 29 non sono stati mai al festival prima di quest'anno. Tra i protagonisti ricorrenti si ricordano, tra gli altri, Enzo Bianchi, Umberto Curi, Ivano Dionigi, Roberto Esposito, Maurizio Ferraris, Simona Forti, Umberto Galimberti, Natalino Irti, Michela Marzano,Stefano Massini, Salvatore Natoli, Massimo Recalcati.
Fra chi è al 'debutto' al festival, Simona Argentieri, William Davies, Estelle Ferrarese, Thomas Fuchs, Christian Greco, Elisabetta Lalumera, Vittorio Lingiardi, Silvia Lippi, Luigina Mortari, Anil Seth, Giorgio Vallortigara.
Mostre, spettacoli e menù filosofici
Come ogni anno, il festival sarà arricchito da un nutrito programma creativo con mostre, spettacoli, laboratori e menù filosofici: tra l'altro, anche “Segnale d'allarme - La mia battaglia Vr”, monologo con Elio Germano in realtà virtuale, una feroce narrazione su un'epoca di informazione fatta solo di opinioni e di tecnologia che – viene sottolineato – “rischia di farsi veicolo di pura distrazione di massa”.
Il festival è promosso dal Consorzio per il Festivalfilosofia, di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo (rappresentati dai neo sindaci rispettivamente Massimo Mazzetti, Riccardo Righi e Matteo Mesini, intervenuti alla conferenza stampa anche con l'assessore regionale alla cultura Mauro Felicori), la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la Fondazione di Modena.