Per due giorni furono chiusi scuole, uffici e fabbriche e molti treni e aerei furono fermati.
Non mancarono gesti di solidarietà come quello di volontari che si resero disponibili per consegnare a domicilio di coloro che erano rimasti bloccati in casa cibo o medicine.
Si ebbero ricoveri per assideramento o per fratture agli arti a seguito di cadute.
I corsi d’acqua e il laghetto dei Giardini Margherita rimasero a lungo ghiacciati.