OSCAR BANDINI
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La diga di Ridracoli prossima alla tracimazione: le ultime previsioni

Manca meno di un metro: la data in cui si formerà la cascata. Il presidente di Romagna Acque Bernabè: “Con la prima prossima tracimazione ed una seconda che auspichiamo con le piogge primaverili, il sistema sarà in sicurezza per tutta l'estate”

Forlì, 6 gennaio 2025 – La diga di Ridracoli, il 'Gigante d'acqua della Romagna' è prossima allo sfioro. Alle 10,15 del 6 gennaio il livello del lago ha raggiunto i 556,52m (sui 557,30 del livello massimo), mentre il lago contiene 32.263.196mc (su 33 milioni di mc).

Secondo le previsioni, verso giovedì 9 gennaio si dovrebbe materializzare la prima tracimazione del 2025 con le acque del lago che raggiungeranno quota 557,30m sul livello del mare iniziando a scendere prima lentamente, poi con una cascata sempre più consistente sul fiume Bidente, facendo un salto di 103 m lungo il grande sbarramento.

A sinistra, il lago di Ridracoli com'è ora. A destra una tracimazione in una foto d'archivio
A sinistra, il lago di Ridracoli com'è ora. A destra una tracimazione in una foto d'archivio

Il lago si sta riempiendo da giorni grazie alle piogge e alla fusione lenta della neve che sta ricoprendo i crinali dell'appennino romagnolo, intercettando anche le acque della galleria lunga circa 10 km che parte da Fiumicello (Premilcuore) e il corso di altri 4 torrenti.

Il presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè non si sbilancia sul giorno esatto della tracimazione, ma è ricorda che “nel corso del 2024 furono ben quattro le tracimazioni che si materializzarono il 3, 27 marzo, 24 aprile e 2 maggio, tracimazioni che hanno garantito la messa in sicurezza il rifornimento idrico per la Romagna per tutto l'anno. Con la prima prossima tracimazione ed una seconda che auspichiamo con le piogge primaverili, il sistema sarà in sicurezza per tutta l'estate con l'aggiunta che tra piogge e neve le falde acquifere e le sorgenti al momento non sono in sofferenza”.