Bologna, 24 agosto 2020 - Se il gran caldo e l’afa hanno tenuto banco per quasi tutto lo scorso fine settimana, dispensandoci dosi consistenti di disagio bioclimatico, ora è il turno delle piogge: a confermarlo, gli esperti meteo di Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l’energia e l’ambiente) che, di concerto con la Protezione civile, hanno diramato un’altra allerta meteo ‘gialla’ (criticità ordinaria), dopo quella di ieri, immediatamente valida e riguardante sia la giornata di oggi, lunedì 24 agosto, sia quella di domani. L’avviso interessa esclusivamente il settore appenninico orientale e la Romagna.
L'allerta meteo gialla
«Il transito di una saccatura in quota determinerà condizioni di instabilità dal pomeriggio di oggi», recita il bollettino appena emanato da Arpae. «Saranno quindi probabili rovesci - anche temporaleschi - sparsi su tutta la regione, in particolare sul settore appenninico durante il pomeriggio». A partire dalla serata e nella notte, i fenomeni si concentreranno sul settore appenninico orientale e sulla pianura romagnola, assumendo carattere più organizzato e diffuso e provocando rovesci e temporali anche di forte intensità. L’allerta resta ‘gialla’, dunque, sulle seguenti macroaree: bacini romagnoli (corrispondenti alle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini), pianura e costa romagnola (province di Ravenna, Forlì.Cesena e Rimini), bacini emiliani orientali (province di Bologna e Ravenna).
Le previsioni durante la settimana
Le precipitazioni si esauriranno già nelle prime ore di martedì 25 agosto. Per i giorni successivi, le previsioni meteo preannunciano un deciso miglioramento: da mercoledì 26, infatti, il cielo sarà nuovamente sereno su tutta la regione e le temperature massime, che in queste ore hanno subito una drastica diminuzione, torneranno a salire, fino a portarsi intorno ai 30 – 31° C. Ma il sollievo sarà di breve durata: nel weekend, infatti, una perturbazione in arrivo dalla Francia dovrebbe guastare i programmi degli ultimi vacanzieri, portando instabilità, temporali e un nuovo calo delle temperature.