Ancona, 13 gennaio 2025 – Il clima più mite degli scorsi giorni, con temperature arrivate fino a 14-15 gradi nel mezzo della passata settimana (specie nel Pesarese), è già un lontano ricordo. Gli abitanti marchigiani hanno passato un weekend fresco e invernale, tipico del periodo. Le folate di vento ghiacciato hanno fatto da padrone nella giornata di domenica per tutto il territorio e, secondo gli esperti, questa fase di correnti fredde caratterizzerà anche i prossimi giorni. Secondo l’Amap (il Servizio agrometeo regionale), è tutta colpa di una corrente fredda proveniente dal Mediterraneo centrale, responsabile delle nevicate su parte del medio Adriatico, compresa la regione. Mentre già oggi è attiva un’allerta gialla per vento forte e mareggiate quasi in tutta la regione, tranne le aree interne centrali e meridionali.
Il meteo sulle Marche
La depressione che causerà tale discesa, però, sarà abbastanza lontana da favorire precipitazioni abbondanti sul territorio. In una sorta di effetto Stau – quando cioè una massa d'aria atmosferica viene forzata a spostarsi da una minore elevazione a una maggiore, a causa della particolare conformazione orografica del terreno – lo sbarramento appenninico alle correnti favorirà la possibilità di precipitazioni sulle zone montane e pedemontane per via di questo effetto, ma non lungo le coste.
La neve: le previsioni
La neve, intanto, sta già cadendo oggi sul territorio, in particolare proprio sui settori montani. Nel Maceratese, sul monte d’Aria (sopra Serrapetrona), qualche lieve fiocco è già caduto nella mattinata, come riportato in un video su Facebook dalla pagina ‘Meteo Macerata e provincia’.
Ma, secondo le previsioni del servizio meteo della Regione Marche, le precipitazioni nella giornata odierna saranno deboli, sparse, più probabili e insistenti nel settore settentrionale e nelle zone alto collinari e montane. In particolare nell’entroterra Urbinate e in quello compreso tra le province di Fermo e Ascoli. Il limite delle nevicate si attesterà attorno ai 300 metri, in rialzo nel pomeriggio a 400 metri. Lungo la costa e la bassa collina, invece, i fenomeni saranno per lo più piovosi, con qualche possibilità di nevischio senza accumuli però sul suolo.
Che tempo fa questa settimana
Secondo l’Amap, è prevista la caduta di neve anche domani e giovedì in alta montagna. Martedì 14 gennaio il cielo sarà parzialmente nuvoloso sulle province centro-meridionali, sereno invece nel nord regione. Nelle aree del centro e del sud, cadrà la neve nelle aree sopra i 400-500 metri di quota, in particolare nell’entroterra Anconetano e in quello Maceratese, per la gioia degli sciatori che potranno continuare a farlo in alta montagna nei prossimi weekend. Possibile, a causa dei venti, delle deboli gelate nei fondovalle. Dopo un mercoledì prevalentemente soleggiato e con giusto la possibilità di gelate, quindi, il giovedì sarà di nuovo nuvoloso, con maggiori addensamenti sulle zone appenniniche e schiarite sulla fascia collinare e costiera nel corso della giornata. Saranno brevi i piovaschi nella prima parte della giornata sulle zone alto-collinari e montane, nevose sopra i 600 metri, con la possibilità di caduta di qualche fiocco anche a quote più basse nell’entroterra Pesarese. Nel weekend il tempo sarà più soleggiato e le temperature in rialzo, adatto sia per farsi una bella sciata in alta quota sia una passeggiata nelle località costiere o collinari.
L’evoluzione nei prossimi giorni
Sempre secondo l’Amap, fino a giovedì continueranno ad affluire sull'Italia venti freddi da est/nord-est a causa della permanenza del blocco anticiclonico sull'Europa occidentale, con una circolazione di tipo antizonale (ovvero correnti da est verso ovest). L'instabilità continuerà a insistere sulle estreme regioni meridionali, fino alla giornata di domani. Da venerdì è previsto un aumento più deciso della pressione al suolo, con schiarite sempre più ampie su gran parte delle regioni italiane.