Ancona, 15 giugno 2024 – Se in tutta Italia è arrivato il beltempo, le Marche non sono da meno e dunque il sole dominerà in questo weekend e anche la prossima settimana. Sabato e domenica splende in tutto il territorio regionale, con giusto qualche nuvola nell'entroterra Ascolano. Dopo il fresco e le forti piogge delle passate ore, dunque, il beltempo la farà da padrone per l’intera prossima settimana. I violenti temporali degli ultimi giorni, che hanno causato problemi alla circolazione giovedì soprattutto nell’entroterra Fermano, sono così già stati sostituiti dal sole e da un caldo africano violento che sarà in arrivo su tutta l’Italia nel giro di poche ore.
Nel pomeriggio una leggera foschia prenderà anche altre province, prima di una serata pressoché chiara, specialmente nell'Anconetano e nei dintorni di Urbino.
Temperature in aumento
Le temperature, in aumento, andranno da una massima di 30 gradi a Macerata, Ascoli Piceno e Osimo, a minime di 14 e 15 gradi a Fabriano e Camerino durante la notte. Le temperature saranno dunque in crescita un po’ ovunque, mentre il vento tirerà da sud-ovest nelle zone interne, da sud-est lungo la costa, prevalentemente di moderata intensità.
I mari saranno poco mossi, con moto ondoso in aumento fino a mosso nel pomeriggio. Domenica il tempo sarà pressoché lo stesso, nuvoloso in provincia di Ascoli Piceno e leggere velature si paleseranno lungo la costa, per le stesse temperature. Prima dell'arrivo del caldo africano da lunedì.
Da lunedì caldo africano
“A disturbare un periodo meteo gradevole arriverà sul Paese l'anticiclone africano, che sarà ancora più potente ed esteso — è il commento di Antonio Sanò — Da lunedì prossimo farà molto caldo, fino a 38-39 gradi su Marche e Umbria meridionale”. Nella vicina Emilia Romagna sono attesi picchi di 36 gradi da mercoledì prossimo. “Questa seconda ondata di caldo del 2024 interesserà dunque tutta l'Italia e durerà a lungo al Centro-Sud — aggiunge Sanò — probabilmente al Nord avremo qualche rovescio rinfrescante già per il solstizio d'estate (20 giugno), ma ovviamente questa è una tendenza da confermare”.
Addio corrente ciclonica
La corrente ciclonica che ha creato più di un problema, portando intensi temporali, si sta allontanando sempre di più verso i Balcani. Anche il flusso umido ed instabile atlantico, responsabile dei continui nubifragi dall'8 al 13 giugno, sembra essersi spostato oltre le Alpi. Nelle prossime ore il sole sarà dominante sul Paese, specie al Centro-Sud.