Bologna, 20 luglio 2024 – Dopo l'afa e il caldo torrido, ecco il fresco. L'Emilia-Romagna si è risvegliata con qualche grado in meno, a causa della pioggia della notte e forti raffiche di vento. La tanto temuta grandine avrebbe invece risparmiato la regione. Finalmente una mattina gradevole dopo diverso tempo.
Gli emiliani-romagnoli hanno quindi detto addio alle notti tropicali, causa dell’insonnia per tantissime persone visto le eccessive temperature non solo durante il giorno. Un cambiamento già ampiamente anticipato dagli esperti Arpae (che avevano segnalato per la giornata odierna, sabato 20 luglio, un'allerta meteo gialla per temporali in tutta la regione).
Il caldo africano ha quindi lasciato spazio al maltempo, ma la tregua potrebbe essere stata solo provvisoria: dopo una notte di lampi e fulmini, ecco che dalle prime ore di questa mattina era già spuntato il sole, seppure con qualche grado in meno.
Calo delle temperature
La differenza, comunque, è stata notevole: secondo gli esperti di Emilia Romagna Meteo, dopo 15 giorni diverse località sono tornate a registrare valori sotto i 20 gradi, con 3/4 gradi in meno rispetto a ieri e con valori scesi di 8 sui termometri delle prime colline.
A metà mattinata, secondo i dati Arpae, le temperature su quasi tutte le province oscillavano tra i 18 gradi sulla zona collinare e i 24 in pianura.
Temporali e raffiche di vento
Oltre al vento forte, che ha soffiato sulle province della regione anche oltre i 90 chilometri all’ora, anche alcuni temporali hanno costellato nella notte l'Emilia-Romagna. Secondo la pagina Meteo in pillole - Emilia e dintorni, i picchi si hanno avuti nel parmense di 40-50 millilitri e attorno a 40mm tra Nonantola, San Pietro in Casale e Argelato tra modenese e bolognese.
La perturbazione atlantica, per la giornata di oggi, sabato 20 luglio è attesa invece sulle aree appenniniche centro-orientali con effetti associati, come specificato dagli esperti Arpa. Dopo la sfuriata notturna, i rovesci temporaleschi fanno da comparsa solo in alcune province, con "piogge tranquille che persistono su tutto il Ferrarese e Alto Ravennate dopo il passaggio temporalesco - avvisa il tecnico meteorologo Roberto Nanni - Si segnalano alberi caduti sulla Romagna settentrionale e sulla costa Ravennate per le forti raffiche di Downburst". Non si sarebbero registrate invece le attese grandinate nella notte.
Danni nel Modenese e nel Ravennate
Danni anche in provincia di Modena, nella zona di Montefiorino dopo il passaggio del temporale di ieri pomeriggio, con alcuni alberi caduti in mezzo alla strada già nel tardo pomeriggio di ieri.
“Anche oggi ,a seguito di uno straordinario evento calamitoso verificatosi intorno alle 17 – ha scritto sui social il sindaco Maurizio Paladini -, siamo dovuti intervenire per rimuovere gravi criticità provocate da una enorme e violenta quantità d’acqua che si è abbattuta sul nostro territorio per circa un ora accompagnata da raffiche di vento fortissimo e qualche chicco di grandine".
"Rii, fossi e torrenti esondati, ruscellamento di acque incontrollate – ha continuato il primo cittadini -; strade piazze e scantinati allagati, ma soprattutto piante sradicate su molte scarpate di strade comunali che ,in taluni casi ,hanno provocato l’interruzione al transito veicolare come nei casi di via per le caselle, via per le grazie ma soprattutto Via Comunale per Rubbiano, poco dopo l’Intersezione con la SP 486 in località case nuove, la cui carreggiata è’ stata ostruita dalla caduta contestuale di più piante una delle quali di notevoli dimensioni. In poco più di due ore sono state rimosse le criticità più gravi e ripristinato il transito veicolare su tutte le strade interrotte, grazie alla disponibilità e abnegazione dei dipendenti comunali Domenico Guidetti e Massimo corti ,di Davide Gazzani, qualche volontario e gli instancabili vigili del fuoco di Frassinoro. A tutti un sentito ringraziamento”.
Ma i disagi non hanno risparmiato nemmeno il Ravennate, con un albero caduto all’alba anche a Punta Marina.
Le previsioni per i prossimi giorni
Per la giornata di oggi, Arpae segnala già su tutta la regione "rasserenamenti nel corso della mattina con residua nuvolosità e precipitazioni sui settori orientali. In prevalenza sereno dal pomeriggio, con temporanei addensamenti sui crinali appenninici che potranno dar luogo ad isolati e brevi rovesci. Temperature massime in diminuzione tra 29 e 33 gradi. Venti deboli nord/occidentali. Mare da poco mosso a localmente mosso, con tendenza ad attenuazione del moto ondoso".
Ma è davvero già terminata la breve ondata di maltempo? Non proprio: se domani avremo una domenica in gran parte serena o poco nuvolosa (ma con un abbassamento progressivo delle temperature, comprese tra le minime tra 19 e 22 gradi, massime tra 30 e 34 gradi), da lunedì 22 luglio potrebbe già tornare il maltempo, con una nuova perturbazione atlantica simile a quella già vissuta la scorsa notte. Le tendenze di Arpae segnalano infatti piogge isolate sulla Romagna per la giornata di lunedì 22 luglio. Rovesci sparsi uniti a schiarite che potrebbero proseguire fino a mercoledì 24 luglio, fino a un ritorno a temperature più alte da giovedì 25 luglio.
Insomma, il grande caldo che ha caratterizzato queste giornate potrebbe sembrare presto un lontano ricordo.