Venezia, 1 aprile 2024 – Rischio valanghe e temporali abbondanti tra le Prealpi e le Dolomiti. L’ondata di maltempo che sta attraversando il Veneto – e che ieri ha portato la neve in quota sulle Dolomiti – continuerà anche oggi, lunedì dell’Angelo. Il meteo prevede una fase di grande instabilità: è allerta gialla fino alle 14 di domani, martedì 2 aprile.
La fase instabile prevista dagli esperti porterà precipitazioni – anche a carattere di rovescio o locale temporale – più diffuse e persistenti sulle zone centro-settentrionali, con quantitativi da consistenti ad abbondanti specie tra Prealpi e Dolomiti meridionali.
Le previsioni
Dal pomeriggio e dalla sera di oggi, lunedì 1° aprile, le precipitazioni saranno in generale diradamento, ma con possibili locali fenomeni di instabilità.
Il limite della neve sarà variabile, mediamente intorno a 1.700-2.000 metri, in calo nella seconda parte di lunedì. Rinforzo dei venti meridionali fino a forti raffiche in quota o a tratti anche molto forti sulle vette più alte.
Allerta gialla: ecco dove
Alla luce delle previsioni meteo, il Centro Funzionale decentrato della Protezione Civile ha dichiarato la fase operativa di attenzione – la cosiddetta allerta gialla – valida fino alle 14 di domani 2 aprile, per criticità idrogeologica in molti bacini. Ecco quali sono:
VENE-A (Alto Piave), VENE-H (Piave Pedemontano), VENE-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone). E per criticità idraulica nei bacini VENE-H (Piave Pedemontano), VENE-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone), VENE-E (Basso Brenta -Bacchiglione), VENE-F (Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna), VENE-G (Livenza, Lemene e Tagliamento).
"È altresì dichiarata fino alle 14 di oggi 1° aprile la fase operativa di attenzione per vento forte sui rilievi. Per rischio valanghe è dichiarata infine la fase operativa di attenzione (gialla) per la zona MONT-1 (Dolomiti)”, spiegano dalla protezione civile del Veneto.