Maltempo oggi in Emilia Romagna, evacuazioni revocate: ecco dove. Fiumi, Panaro sotto osservazione. Diretta

Nuova ordinanza a San Lazzaro di Savena. Chiuso un ponte a Modena. Persiste la pioggia: scuole chiuse a Bologna e attenzione sempre alta, vista l’allerta arancione per temporali e piene dei corsi d’acqua 

Bologna, 26 ottobre 2024 – Oggi si continua con l’allerta arancione per temporali, frane e piene dei fiumi in Emilia Romagna. Domani (domenica 27 ottobre) invece la situazione maltempo dovrebbe migliorare, secondo la nuova allerta di ArpaeMaltempo che stanzia sulla regione da circa una settimana e per rivedere un po’ di sole dovremo aspettare martedì (dicono le previsioni). A una settimana esatta dall’alluvione che ha colpito maggiormente Bologna, ma anche zone della Romagna e dell’Emilia, l’attenzione rimane alta anche da parte del Governo, come ha testimoniato la premier Meloni che ieri ha telefonato al sindaco di Bologna Lepore. Per questo a Bologna e provincia scuole e parchi chiusi anche oggi. A Ca’ di Sotto (Comune di Val di Sambro) sono state evacuate 51 persone a causa della frana riattivata. Campotto (in provincia di Ferrara) invece è ancora sott’acqua: la situazione è emergenziale. 

San Lazzaro è stato revocato l’ordine di evacuazione per piani terra e seminterrati. Un sospiro di sollievo, visto il calo nella notte del livello idrometrico dei corsi d’acqua. Vanno poi avanti senza sosta gli interventi di ripristino di strade e abitazioni private colpite dall’alluvione di sabato scorso. Anche a Pianoro dove il Comune aprirà un punto di ascolto e di informazione a Botteghino di Zocca, nel cuore della Val di Zena, appena il meteo lo permetterà. 

In Emilia: piogge della notte hanno causato incrementi dei livelli idrometrici su Secchia e Panaro, con piene a valle con colmi prossimi a soglia 2. A Modena è chiuso il ponte di Navicello.

Post-alluvione: situazione in via Antonio Zoccoli a Bologna (Foto Schicchi)
Post-alluvione: situazione in via Antonio Zoccoli a Bologna (Foto Schicchi)

Le notizie in diretta

11:21
Strade chiuse per la frana a Ca' di Sotto

In seguito della riattivazione della frana nella località del Comune di San Benedetto Val di Sambro e dell'evacuazione di molte famiglie e persone vengono chiusi i seguenti tratti: Ponte su Sambro località Molinelli (non è quindi possibile da Pian di Lama salire a Montorio e viceversa); Via dei Campi Sportivi a Rioveggio (dopo Sala Corbo); Via Verdi dopo incrocio di Vi Rossini. "Al momento non siamo in grado di fornire tempistiche per la revocazione delle ordinanze e quindi il ripristino alla normalità, vi aggiorneremo sulla situazione", ha scritto in una nota il Comune di Monzuno.

11:17
Evacuate 51 persone per frana a Ca' di Sotto

"In continua evoluzione e monitoraggio la frana di 'Cà di Sotto' che ha portato alla decisione condivisa con Prefettura, Protezione Civile Regionale e i tecnici presenti, di evacuare le aree considerate più a rischio in caso di piena del Sambro", fa sapere il Comune di Monzuno. "La frana ha sviluppato tre fronti, quello più attivo è verso valle quindi in direzione di Rioveggio; si stanno tentando diverse strade per incanalare l’acqua presente nel lago che si era formato dal precedente movimento franoso di quasi 30 anni fa, ma le operazioni sono complesse a causa della frana ancora attiva. In forma preventiva e per la sicurezza dei concittadini, abbiamo eseguito questa mattina l’ordine di evacuazione per 27 nuclei famigliari ed un totale di 51 persone, tutte pre allertate nel giorno precedente".

Evacuate diverse persone a Ca' di Sotto in seguito alla riattivazione di una frana di 30 anni fa (Foto Comune di Monzuno)
Evacuate diverse persone a Ca' di Sotto in seguito alla riattivazione di una frana di 30 anni fa (Foto Comune di Monzuno)
11:02
L'allerta di domenica

Maltempo in attenuazione in Regione, ma Arpae Emilia Romagna ha diffuso una nuova allerta meteo per domenica 27 ottobre. 

10:26
Com'è oggi la situazione a Campotto (Argenta)

Campotto (video), nel comune di Argenta in provincia di Ferrara, è completamente sott’acqua da diversi giorni. Il maltempo qui ha picchiato violentemente e, a causa della rottura dell’argine del fiume Idice (uno squarcio di oltre 50 metri) tra sabato e domenica scorsi, l’acqua ha inondato tutti i campi e l’area circostante. Si lavora per cercare di far tornare alla normalità il posto.

10:00
Panaro e Secchia: ancora in soglia arancione

La piena del Panaro sta defluendo, ma il suo livello idrometrico è sopra la soglia arancione secondo i dati di tre stazioni nel Modenese, ovvero quelle di Navicello e Ponte Sant'Ambrogio, ma anche quella di Fossalta sul fiume Tiepido, tra Nonantola e Castelfranco Emilia. 

Soglia arancione anche per il Secchia, ma solo nella stazione di Ponte Bacchello, vicino a Sozzigalli. (Dati Arpae delle ore 11.30).

09:44
Lavori di ripristino a Pianoro

Sempre a Pianoro, il Comune fa sapere che proseguono senza sosta le attività di soccorso, ripristino e assistenza alla popolazione nell’intero territorio. A confermarlo sono i numeri: stanno intervenendo delle imprese di movimento terra incaricate dal Comune e altri mezzi comunali, 55 unità della Colonna mobile nazionale di Anpas, 22 unità della Consulta del volontariato di Rimini, 15 unità dell’Associazione nazionale alpini, 35 unità della Colonna mobile regionale del Friuli-Venezia Giulia.

L’Unità di comando locale dei Vigili del fuoco è operativa con due unità, coadiuvate da tre vigili del fuoco permanenti di Trento e dal Gos, il Gruppo operativo speciale impegnato in cantieri di messa in sicurezza di situazioni particolarmente complesse, poi l’unità della Croce rossa comitato di Bologna (che ha portato cibo e assistenza alle persone isolate ed evacuate, ndr), l’Arma dei carabinieri con due pattuglie per ogni turno, sette unità della polizia locale di Pianoro integrata con nove unità dai Comandi di Forlì e Ravenna. 

09:30
Punto di ascolto a Botteghino di Zocca

Appena il meteo lo permetterà il Comune di Pianoro aprirà un punto di ascolto e di informazione a Botteghino di Zocca, nel cuore della Val di Zena duramente colpita dall’alluvione della settimana scorsa, la terza in poco più di un anno e mezzo.

A sette giorni dal disastro che ha colpito Bologna e la sua provincia il Comune di Pianoro fa il punto delle attività svolte: bob cat, autobotti e scavatrici per sconfiggere il fango, camion per raccogliere e trasportare i rifiuti e liberare così strade e piazze, escavatori e pompe per liberare strade, fiumi e contenere la furia delle piogge che non cessano. Spurgo delle caditoie nelle aree pubbliche. Per il ripristino della viabilità danneggiata si sta intervenendo nella zona del Monte delle Formiche - via Cà di Gennaro, via Poggio Maggiore e poi si procederà in via Zena sino a Zena, via del Querceto, via Guzzano e a seguire via Monzuno sino al confine con Monzuno e via Casale con interventi pesanti del Gos.

09:06
Evacuazione revocata a San Lazzaro: le vie interessate

Nello specifico l’ordinanza di revoca dell'evacuazione a San Lazzaro di Savena si riferisce alle seguenti strade: Ponticella (Via San Ruffillo, Via Belvedere, Via del Rio, Via Edera, Via Benassi, Via dei Gelsi, Via Brizzi, Via del Bosco, Via del Colle); via F.lli Canova; via Minarini; via Fornace; via Ca’ Ricchi; via Bertelli; via Kennedy; via Paolo Poggi; via Mezzini; via Zucchi (n. civici dispari); via Castiglia (n. civico 4); Castel de Britti (tutte le vie); Villaggio Martino Martiri di Pizzocalvo (tutte le vie); Loc. Pontebuco (tutte le vie compreso tratto via Bellaria); Farneto (tutte le vie, l'ordine di evacuazione riguardava anche i primi piani); Trappolone (via Nazionale Toscana); Mura San Carlo (via del Seminario); Idice (via del Fiume tutti i civici); Idice (via Ca' Bassa tutti i civici); Idice (via Emilia da n. civico 371 a 373 tutte le lettere direttamente prospicenti il fiume); Idice (via Emilia n. civico 424 tutte le lettere); Pizzocalvo (tutte le vie, comprese via Molino Grande, via Pedagna, via Fonde' da incrocio via Palazzetti a n. civico 24 e via Andreoli).

08:53
Alluvione a Reggio Emilia: al via il supporto psicologico

A partire da lunedì 28 ottobre gli abitanti dei centri interessati dal recente fenomeno alluvionale potranno contare su un servizio di supporto psicologico messo a disposizione dall’Azienda Usl Irccs di Reggio Emilia. Il servizio prevede un primo contatto telefonico con uno psicologo dell'emergenza e colloqui in presenza. Il numero da contattare è 338 115 6303 da lunedì a venerdì dalle 9:30 alle 12 e dalle 16 alle 18:30, il sabato dalle 9:30 alle 12.
La richiesta può essere fatta dal singolo cittadino, a prescindere dal danno subito. Il supporto è unicamente rivolto al trattamento dello stress e del trauma relativo all'alluvione e gli incontri offerti saranno massimo 6 per ogni richiedente. Sono in corso di organizzazione, inoltre, serate informative e psicoeducative rivolte alla popolazione in date e sedi che saranno concordate con i singoli Comuni e altre rivolte ai più piccoli, anche nel contesto scolastico.

08:38
Piena del Panaro: chiuso ponte del Navicello a Modena

A causa della piena del Panaro oggi è chiuso al transito, a scopo precauzionale, il ponte di Navicello vecchio a Modena lungo la diramazione della strada provinciale 255 verso la strada provinciale 2, per il superamento dei livelli idrometrici di sicurezza. Lo fa sapere la Provincia di Modena, aggiungendo che restano aperti gli altri ponti della rete viaria provinciale, mentre è in corso il monitoraggio da parte di tecnici per la situazione delle strade.

08:31
Revoca dell'ordine di evacuazione a San Lazzaro di Savena

Sospiro di sollievo a San Lazzaro di Savena: il Comune bolognese ha deciso di emanare una revoca immediata dell'ordine di evacuazione per seminterrati e piani terra delle abitazioni che si trovano in alcune delle strade colpite dall'alluvione. La nuova ordinanza, pubblicata stamattina, è stata presa alla luce dell'attuale situazione meteo che, pur rimanendo di allerta arancione per la giornata di oggi, "ha visto calare nel corso della notte i livelli idrometrici dei corsi d'acqua - spiega una nota - che attualmente si attestano ampiamente al di sotto della soglia 1 di preallerta".