Maltempo, rischio esondazione nelle zone del Po: allerta arancione da Venezia a Ferrara

L’allarme diramato dalla protezione civile è scattato oggi e resterà in vigore fino alle 14 di domenica 26 ottobre. Restano alti i livelli del fiume tra Pontelagoscuro e il Delta

 MALTEMPO. PO SCENDE, A FERRARA TORNANO A CASA FAMIGLIE EVACUATE /FOTO FABBRI REVOCA ORDINANZA: PREVISIONI BUONE, MA RIMANIAMO VIGILI(FOTO 1 di 1)

Allerta arancione lungo il Po

Venezia, 26 ottobre 2024 - Allerta arancione lungo il tratto veneto del fiume Po: c’è il rischio di nuove esondazioni. Le previsioni meteo indicano il pericolo di forti precipitazioni in Veneto e la protezione civile ha diramato l’allarme a partire da oggi pomeriggio e fino alle 14 di domani, domenica 26 ottobre.

La zona del fiume più esposta al pericolo è quella tra Venezia e Goro (Ferrara), ma lo stato di attenzione è scattato anche nel tratto tra Pontelagoscuro e il Delta del Po

Le previsioni meteo per il Veneto

Le previsioni meteo indicano che, in Veneto, nella prima parte di oggi e fino alle prime ore del mattino di domani, saranno ancora possibili precipitazioni irregolari e discontinue, di entità modesta, dovute ad un flusso meridionale in quota associato ad un nucleo ciclonico chiuso stazionario sulla Spagna.

In seguito, il tempo sarà stabile, per l'affermarsi sul Mediterraneo centrale di una circolazione anticiclonica che dovrebbe persistere per gran parte della prossima settimana.

Allerta gialla e arancione: ecco dove

Alla luce delle previsioni e data la situazione pregressa, il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile regionale ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica e idraulica valido dalle 14 di oggi, sabato 26 ottobre, fino alle 14 di domani, domenica 27.

“È confermata - spiegano gli esperti della protezione civile - la fase operativa di attenzione per criticità idraulica (allerta gialla), da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme/allarme a seconda dell'intensità dei fenomeni. Per il bacino Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige (Vene-D) con riferimento al fiume Po e, in particolare, al tratto tra Pontelagoscuro e il Delta, mentre nei rami deltizi (Po di Venezia e Po di Goro), dove i livelli sono ancora superiori alla seconda soglia, la criticità idraulica è da ritenersi arancione”.