
Maltempo senza fine in questi primi giorni di primavera: dopo una breve tregua, tra lunedì e martedì nuove precipitazioni in Emilia Romagna e varie zone della penisola (immagine da meteoradar)
Bologna, 22 marzo 2025 – L'Emilia Romagna continua a fare i conti con il meteo pazzo. Estesa anche a domani, 23 marzo, l’allerta meteo gialla di Arpae e Regione, ma si riduce sensibilmente la zona interessata dal maltempo. Tuttavia il Comune di Bologna ha deciso di aprire in via precauzionale il Centro Operativo Comunale (COC). La guardia resta sempre alta. Il rischio di frane e piene dei fiumi riguarda in particolare le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena.
Nel resto della penisola il ciclone Martinho porta ancora forti piogge, e la situazione è resa più delicata dal fatto che i terreni sono già saturi a causa delle piogge continue iniziate il 9 marzo. I fiumi sono monitorati costantemente per i livelli di piena e la parola d'ordine è "prudenza".
In Emilia Romagna Dopo una breve tregua nel pomeriggio, come conferma Pierluigi Randi presidente dell’Ampro (Associazione meteo professionisti), le piogge “proseguiranno anche nella giornata di domenica anche con acquazzoni sparsi”.

Allerta gialla per rischio frane e piene dei fiumi
Dalle 12 di domenica 23 marzo è prevista una nuova allerta meteo gialla per piene dei fiumi nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena; per frane e piene dei corsi minori a Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. “Non sono previsti fenomeni meteorologici significativi ai fini dell'allertamento – recita il bollettino di Arpae -. Lungo i crinali centro occidentali sono possibili localizzati fenomeni franosi nei versanti particolarmente fragili per le piogge pregresse. La criticità idraulica gialla nella pianura centrale è dovuta alle piene in atto su Enza e Secchia”.
L’allerta meteo gialla si riduce alle piene dei fiumi, nella giornata di lunedì 24 marzo, alle sole province di Reggio Emilia e Modena. “Non sono previsti fenomeni meteorologici significativi ai fini dell'allertamento – dice sempre la nota di Arpae –. Tuttavia non si escludono nelle ore pomeridiane, localizzati rovesci temporaleschi sulla fascia appenninica e pedecollinare, con possibili effetti e danni associati. Nelle zone interessate dai rovesci saranno possibili occasionali fenomeni di ruscellamento, innalzamento dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua minori e fenomeni franosi in contesti idrogeologici particolarmente fragili. Permane la criticità idraulica dovuta alla propagazione della piena del Secchia”.
Previsioni: la tendenza da lunedì 24 a venerdì 28 marzo
Permangono condizioni di spiccata variabilità con rovesci su gran parte del territorio regionale tra martedì e mercoledì. Tendenza a miglioramento da giovedì, con ampie schiarite. Temperature in diminuzione per martedì, in graduale rialzo da giovedì su valori massimi che si riporteranno attorno ai 18 gradi.
Allerta meteo: le raccomandazioni ai cittadini
L'allerta meteo gialla indica un livello di attenzione da parte della popolazione, con possibili disagi e rischi. In particolare, si raccomanda di:
- Tenersi aggiornati sull'evoluzione delle condizioni meteo tramite i canali istituzionali.
- Fare attenzione alle attività all'aperto, soprattutto in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti.
- Guidare con attenzione, in particolare nei tratti esposti a frane e caduta massi.
- Fare molta attenzione agli attraversamenti dei corsi d'acqua, come ponti o guadi, e ai sottopassi.