Allerta meteo gialla, ancora temporali il 22 luglio in Emilia Romagna: ecco dove

Allerta prolungata anche a sabato, stavolta però l’area interessata non è solo l’Emilia, ma anche la Romagna

Bologna, 21 luglio 2023 – Ancora brutto tempo in Emilia Romagna. Dopo l’allerta meteo gialla per temporali prevista per la giornata di oggi, venerdì 21 luglio, e la grandine che ha flagellato Ferrara nella notte, è uscito un nuovo bollettino di Arpae-Protezione civile in cui si prolunga sostanzialmente l’allerta gialla anche per la giornata di domani, sabato 22 luglio. Ma d’altronde, le previsioni meteo dei giorni scorsi, avevano annunciato un break dal caldo africano, con l’arrivo del maltempo nel weekend. 

Allerta meteo gialla per temporali sabato 2 luglio in Emilia Romagna
Allerta meteo gialla per temporali sabato 2 luglio in Emilia Romagna

Arpae: “Temporali e venti forti”

“Per la giornata di sabato 22 luglio – dice la nota di Arpae – sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili sulle zone di pianura. Inoltre non si escludono venti forti (50-61 Km/h) di direzione variabile con possibili temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore”.

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Allerta meteo gialla per temporali: dove

L’allerta gialla per temporali è valida dalla mezzanotte del 22 luglio fino alla mezzanotte del 23 luglio e riguarda le province di Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.

Unimore: record delle notti calde in Emilia

La seconda decade di luglio a Modena è stata la più calda, al pari di quella del luglio 2015: è stato superato anche il 2003 ed è stato sfiorato il record assoluto decadico di agosto 2017. C'è un record assoluto, invece, per quanto riguarda le temperature notturne: non c'erano mai stati 10 giorni con notti così calde in città: strati inversionali leggeri e sottili velature, combinati con polvere dal deserto del Sahara, "hanno impedito la registrazione di temperature massime record", ma appunto hanno reso le notti più calde.

Lo segnala l'Osservatorio Geofisico di Unimore, che ha analizzato i dati misurati fino al 20 luglio alla stazione storica di piazza Roma 22, nella torre di levante del Palazzo Ducale. Il valore massimo mai registrato rimane quindi quello del 29 luglio 1983, con 38,5 gradi. Nell'estate del 2022 era stato raggiunto un massimo di 37,3 gradi, il 23 luglio, mentre per l'estate del 2023 il valore più alto registrato fino ad ora è stato di 36,3 gradi, l'11 luglio. Tuttavia, puntualizzano gli esperti Unimore, "un singolo record non fornisce un quadro completo della reale anomalia rappresentata dalle ondate di caldo. Le anomalie a lungo termine e la frequenza con cui si superano certi limiti, come i 30 gradi (giorno caldo) o i 20 gradi (notte tropicale), sono molto più significative".

Prendendo ad esempio i 10 giorni dall'11 al 20 luglio, la temperatura media è stata di 30,2 gradi. Rispetto alla temperatura media locale (25,8 gradi) per il periodo 1991-2020, c'è stata un'anomalia di +4,4 gradi. Questo ha reso la seconda decade di luglio la più calda in assoluto, insieme a quella del luglio 2015. 

E "questo periodo- continuano dall'osservatorio Unimore- si classifica anche come la seconda decade più calda mai registrata, superata solo dalla prima decade di agosto 2017 (30,3 gradi) e paragonabile alla storica prima decade del 2003".

Guardando alle previsioni, il picco di questa ondata di calore è ormai passato, e nelle prossime ore l'anticiclone africano si indebolirà. Tuttavia, non ci saranno ingressi di aria fredda. "Ci aspettiamo- concludono da Unimore- un calo di temperature di 3-5 gradi, ma le temperature massimerimarranno comunque tipicamente estive, tra i 32 e i 35°C fino a domenica. Quindi, è improprio parlare di una fine dell'onda di calore; si conclude solo la fase più intensa e estrema".

Previsioni meteo in Emilia Romagna