Allerta meteo gialla per temporali in Emilia Romagna: ecco quando e dove

Dopo il caldo africano torna la pioggia nella giornata di venerdì 21 luglio nelle province emiliane e quella romagnola di Ravenna

Allerta meteo gialla per temporali in Emilia Romagna: ecco dove

Allerta meteo gialla per temporali in Emilia Romagna: ecco dove

Bologna, 20 luglio 2023 – Di nuovo un’allerta meteo sull’Emilia Romagna, stavolta per temporali e di colore giallo, per la giornata di domani, venerdì 21 luglio. La nota è stata diramata dalla Protezione civile insieme agli esperti di Arpae. Dopo un lungo periodo di caldo africano arriva dunque un break temporalesco, anche se la prossima settimana la morsa dell’afa e del caldo si riapproprierà della scena. 

AGGIORNAMENTO / Grandine e danni in regione – Allerta prolungata anche a sabato 22 luglio

L’allerta gialla per temporali sulla nostra regione sarà valida dalla mezzanotte del 21 luglio fino alla mezzanotte del 22 luglio. L’allerta riguarderà le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara e Ravenna. 

“Per venerdì 21 luglio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali anche di forte intensità – spiegano nel bollettino gli esperti meteo di Arpae – , con possibili effetti e danni associati, più probabili sulle zone di pianura settentrionali”.

Grandine in Emilia Romagna: danneggiati pomodori e frutta

Pomodoro da industria, frutticole, mais e barbabietola da zucchero sono le colture più colpite dalla grandinata che si è abbattuta in alcuni areali del ferrarese nella notte tra il 19 e 20 luglio. Lo denuncia Cia agricoltori di Ferrara. Chicchi di grandine di grandi dimensioni, caduti con una velocità e forza considerevoli, non hanno lasciato scampo alla frutta pronta per la raccolta, come racconta il produttore Claudio Zambardi di Santa Maria Codifiume: "Proprio questa mattina dovevamo iniziare la raccolta delle varietà di pere estive, in particolare William e Carmen che era davvero di altissima qualità con calibri oltre gli 85, e ora ci ritroviamo con un danno del 100%. Anche l'Abate sarà certamente compromessa e se andrà bene riusciremo a conferire qualcosa come scarto. Sicuramente l'assicurazione riconoscerà il danno, che però non verrà completamente risarcito e comunque rimane l'amarezza per il raccolto di un anno andato in fumo in pochi minuti e l'enorme, quasi insormontabile, difficoltà a fare il nostro lavoro in queste condizioni. Oltre alle pere abbiamo subito danni anche agli astoni del nostro vivaio, molti dei quali non più recuperabili e per i quali non ho stipulato l'assicurazione perché' il risarcimento arriva sostanzialmente solo se si l'astone si spezza, condizione troppo restrittiva a fronte di un costo assicurativo importante".

Da Santa Maria Codifiume alle Valli del Mezzano la grandine ha compromesso anche il pomodoro da industria, come spiega Michele Guerrini: "Il prodotto maturo che andremo a raccogliere la prossima settimana potrebbe salvarsi, anche se c’è indubbiamente incertezza sulla classificazione di qualità. Le piante di pomodoro tardivo, quello trapiantato fino a metà giugno perché quest'anno c'é stato un ritardo nei trapianti a causa delle piogge, sono spezzate e rovinate. Ancora non possiamo quantificare il danno con precisione, ma le prospettive produttive che erano certamente buone prima della grandinata, sono ormai diventate negative".

Previsioni meteo in Emilia Romagna