ALBERTO GRECO
Meteo

Addio al 2022, l’anno più caldo di sempre. L’esperto: "Il clima è come quello del centro-sud Italia"

Con 16,8 gradi sgretolato il record del 2014. Luca Lombroso: "Temperatura media mai così alta"

Modena, 31 dicembre 2022 – Anche a Modena il 2022 si chiude con il raggiungimento di un nuovo primato per quanto riguarda le temperature. Non solo in Italia ma anche nella nostra città il 2022 si avvia a chiudere come l’anno più caldo degli ultimi 163 anni, ovvero da quando in città l’Osservatorio Geofisico dell’università di Modena e Regio Emilia, dalla sua sede storica in Piazza Roma, sopra al torrione orientale del Palazzo Ducale, ha iniziato (1861) a raccogliere le osservazioni meteo. Record anche per dicembre e per l’autunno.

La temperatura media dell’anno, infatti, risulta oscillare tra 16.7/16.8°C. Il precedente anno più caldo è stato il 2014 con una temperatura media di 16.3°C. Dunque, l’anno in corso supera il precedente record, già straordinario, di circa mezzo grado. "La tendenza – commentano i tecnici dell’Osservatorio Sofia Costanzini, Francesca Despini e Luca Lombroso - appariva chiara già da novembre. Ora con gli ultimi caldi giorni natalizi arriva la conferma. I dati impiegati sono provvisori, mancano ancora alla statistica gli ultimi giorni dell’anno, ma poco cambierà riguardo ai risultati. Per curiosità l’anno più freddo risale al 1881 con una temperatura media di 11.8°C".

Anche il mese di dicembre, con una temperatura media di 7.2/7.3°C, chiuderà da record, superando i 7.1°C del recente dicembre 2019. Altrettanto eccezionale, poi, il risultato delle elaborazioni per l’autunno meteorologico, stagione che per gli esperti va da settembre a novembre e che ha fatto registrare una temperatura media di 17.5°C, battendo anche in questo caso i 17.3°C dell’autunno 2018. Per avere un’idea dei cambiamenti intervenuti a livello climatico si pensi che fino al 1990 l’anno più caldo non aveva mai superato 14.5°C, temperatura registrata nel 1945. A partire dagli anni Novanta è stato, invece, un ripetersi continuo di record, prima nel 1994 e poi nel 1997, quando fu superata per la prima volta la soglia dei 15°C, con 15.2°C, poi nel 2014, coincidente con quella del superamento di 16°C. Quanto alle piogge, l’anno 2022 si conclude con 522.9 mm misurati. “La grave siccità della prima parte dell’anno – affermano i tecnici - si è attenuata negli ultimi mesi, ma resta pur sempre un deficit pluviometrico del 25%".

Chiediamo a Luca Lombroso se esiste una correlazione tra l’elevata temperatura dell’anno e la scarsa piovosità. "Non c’è correlazione – dice Lombroso - perché alcuni anni come il 2014, precedente record, sono stati molto piovosi. Questo perché, semplificando, il cambiamento climatico accelera il ciclo dell’acqua: o non piove o piove troppo".

Consola che verso la periferia, dove ha sede il Dipartimento di Ingegneria ’Enzo Ferrari’ e dove da qualche tempo è installata un’altra stazione di rilevamento, la temperatura media, pur confermando il 2022 come anno record, sia stata più bassa che in città: l’anno qui si è chiuso con una temperatura media di 15.3°C.

"Quelle tra centro e periferia – spiega Lombroso - sono differenze dovute a vari motivi, microclima, isola di calore e metodo di misura. Nel diciannovesimo secolo non esistevano le norme Wmo e neanche il Wmo, organizzazione mondiale della meteorologia, e anzi la ’norma’ era la balconata storica, come in Palazzo Ducale che segue le direttive dell’ufficio centrale di meteorologia di allora, emanate peraltro da Pietro Tacchini che lo dirigeva e che era l’ex direttore del nostro Osservatorio. Il record di quest’anno è comunque chiaro ed evidente su tutto il territorio. Semplificando è come se Modena si fosse spostata come clima nel centro-sud Italia, con valori medi annui superiori al clima di Roma".