Ancona, 22 dicembre 2023 – C’è anche l’anconetano Gianmarco Tamberi tra i nominati per la categoria “Uomo dell’anno”, nel concorso dedicato all’Atleta 2023 indetto dalla Federazione italiana di atletica leggera (Fidal).
“Gimbo” se la vedrà contro Marcell Jacobs, il primatista nella maratona Iliass Aouani, quello del salto triplo Andy Diaz (anche campione della Diamond League), la medaglia argento ai Mondiali Budapest nel getto del peso Leonardo Fabbri, la medaglia oro agli Europei indoor di Istanbul nei 60 metri Samuele Ceccarelli, il finalista nel salto triplo ai Mondiali di Budapest Emmanuel Ihemeje. Sempre in lizza ci sono anche il finalista ai Mondiali di Budapest per la 35 km marcia Massimo Stano, il primatista indoor nel salto con l’asta Claudio Stecchi e la medaglia oro agli Europei indoor di Istanbul nel getto del peso Zane Weir.
“Atleta dell’anno 2023”, come votare
Per votare nella categoria “Uomo dell’anno”, dove concorre Tamberi, gli appassionati potranno farlo entro giovedì 28 dicembre, cliccando ‘mi piace’ sulle foto dei propri atleti preferiti, pubblicate sui profili Instagram e Facebook dell’Atletica italiana. Al concorso si potrà votare anche in altre categorie attive: “Donna dell’Anno”, “Stella nascente-Uomo”, “Stella nascente-Donna”, “Squadra dell’anno”, “Master Dell’anno-Uomo”, “Master Dell’anno-Donna”. I vincitori saranno poi proclamati sui social sempre il giorno 28.
“Jacobs? Ha scelto di allenarsi in America, gli ho mandato un messaggio”
Intanto proprio Tamberi, venerdì 22 dicembre, era presente a Roma alla Palestra monumentale del Coni, per ricevere i "Collari d'oro", la massima onorificenza sportiva concessa dal Comitato olimpico nazionale. L’atleta anconetano ha commentato che "è strano ricevere un premio per qualcosa che si è fatto quando si è già da mesi con la testa al futuro, ma è bellissimo e un onore lo stesso — le sue parole rilasciate all’Ansa — Il mio sogno? Lo conoscete, non mi nascondo mai, vorrei vincere il secondo oro olimpico di fila, una cosa che nella mia specialità non è mai successo. Il bagno nel Tevere se dovesse succedere? Nel Tevere o nella Senna magari”.
Su Jacobs: "Ha scelto di allenarsi in America, gli auguro di ritrovare la sua forma migliore — ha concluso Gimbo — Ho provato a scrivergli e a dargli qualche incoraggiamento per questo viaggio perché comunque sarà difficile cambiare tutto. È un cambiamento importante. Se serviva ben venga”.