GIACOMO GIAMPIERI
Politica

Marche: quando si sapranno i risultati delle elezioni: lo spoglio di Europee e Comunali

Urne aperte fino alle 23, poi le operazioni di scrutinio dei voti per i membri del Parlamento di Strasburgo. Lunedì 10, alle 14, iniziano le consultazioni comunali

Elezioni comunali ed europee nelle Marche: quando si sanno i risultati

Elezioni comunali ed europee nelle Marche: quando si sanno i risultati

Ancona, 9 giugno 2024 – Secondo e ultimo giorno di voto per le elezioni europee e amministrative anche nelle Marche. Dopo la prima giornata di ieri, oggi le urne sono aperte fino alle 23. Una volta che i seggi nei 225 Comuni della regione saranno chiusi, partiranno subito le operazioni di scrutinio per quanto concerne i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia e proseguiranno, dunque, fino a tarda notte.

Bisognerà invece attendere la giornata di domani, lunedì 10 giugno, per le operazioni di scrutinio per le Amministrative che avranno inizio a partire dalle ore 14. In regione sono complessivamente 148 i Comuni chiamati a rinnovare anche i propri sindaci e i Consigli comunali.

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Europee: informazioni utili

Il nostro Paese eleggerà 76 parlamentari, da designare in proporzione alle preferenze ricevute dai partiti che supereranno la soglia di sbarramento fissata al 4 per cento. Alla Circoscrizione dell'Italia centrale, di cui fanno parte Marche, Toscana, Umbria e Lazio, spetteranno 15 seggi nell'Europarlamento di Strasburgo. Possono votare le persone che hanno compiuto i 18 anni. Per votare i cittadini dovranno recarsi nella sezione prestabilita muniti di documento di identità e tessera elettorale. Gli uffici comunali osserveranno orari speciali per richiedere la nuova tessera o l'eventuale duplicato in caso di smarrimento. Sulla scheda della Circoscrizione dell'Italia centrale (colore rosso rubino) il cittadino troverà l'elenco dei dodici partiti suddivisi su tre colonne. Sarà sufficiente barrare il simbolo del partito al quale si intende dare il proprio voto. È possibile, inoltre, indicare fino a un massimo di tre preferenze nella stessa lista, ma i candidati dovranno essere di sesso differente. 

Amministrative: focus sui Comuni

Come si diceva, in 148 Comuni su 225 si vota anche per le Amministrative. La scheda è di colore differente, rispetto a quella delle Europee: infatti è azzurra. Nei Comuni con un numero inferiore ai 15mila abitanti è prevista l'elezione diretta del sindaco (sistema maggioritario, turno unico). Nei capoluoghi di provincia (Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino) o nei Comuni con una popolazione di numero superiore ai 15mila abitanti (Fano, Osimo, Recanati e Potenza Picena) è previsto l'eventuale turno di ballottaggio qualora i candidati non ottenessero la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50 per cento più uno). Ballottaggi che, invece, si terranno nel weekend del 23 e del 24 giugno: avranno accesso i due candidati sindaco che hanno ottenuto più preferenze e sarà sufficiente la maggioranza semplice per essere proclamati fascia tricolore della città. Nei Comuni con più di 15mila abitanti è consentito il voto disgiunto (votare per un candidato sindaco e una lista non collegata), ma si potrà anche votare per sindaco e lista collegata o votare solo per il sindaco. Si possono esprimere uno o due voti di preferenza nella lista collegata al candidato sindaco scelto, purché siano di sesso diverso (pena l'annullamento della seconda preferenza).