Ancona, 15 luglio 2024 – Nella classifica dei sindaci le Marche non brillano. C’è da considerare però che il Governance Poll 2024 del Sole 24 Ore, che misura il gradimento dei primi cittadini e dei governatori, non sono inclusi quelli appena eletti alle ultime amministrative: dunque non compaiono Pesaro, Urbino e Ascoli.
Il primo dei marchigiani in classifica è Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo (civica), al 19esimo posto. Tuttavia scende da 57% a 55,5% nella percentuale di preferenze. Dal momento dell’elezione tuttavia perde 14,4 punti percentuali, passanto dal 71,4% al 55,5%.
Segue il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli (centrodestra), che guadagna, passando dal 52,8 al momento dell’elezione (2020) al 54,5: + 2,7%. Daniele Silvetti di Ancona, eletto lo scorso anno con il centrodestra è a fine classifica con un magro 70esimo posto: a quota 48,5% in discesa del 3,2%.
Il più gradito in assoluto è il primo cittadino di Parma, Michele Guerra, di centrosinistra, eletto nel 2022, seguito da quello di Napoli Gaetano Manfredi. Terzo gradino del podio è di Michele de Pascale, alla guida di Ravenna, nonché candidato del Pd alle prossime regionali in Emilia Romagna.
La classifica dei governatori
Il governatore delle Marche Francesco Aquaroli sotto la sufficienza, chiude la classifica generale con un 43% di consenso superato di tre punti dal pugliese Michele Emiliano, in penultima posizione ma in miglioramento nella quota di apprezzamenti rispetto allo scorso anno; appena sopra si incontra Francesco Rocca, che in un anno ha lasciato per strada una percentuale del 6,5 per cento.
Il presidente di Regione più apprezzato è quello del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, con un gradimento del 68%, peraltro in aumento rispetto al momento delle elezioni (era 64,2%). Al secondo posto c'è Stefano Bonaccini, che ha appena dato le dimissioni da presidente dell'Emilia-Romagna, con un gradimento del 67% (anche lui in crescita; era al 51,4%). Al terzo il governatore del Veneto Luca Zaia con il 66% di gradimento, in calo rispetto alle elezioni, quando aveva incassato il 75,8% (-10,8%). Due governatori su tre sono della Lega e uno del Pd, quindi.
Le domande poste ai cittadini
Per i presidenti di Regione
"Le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del presidente della Regione. Se domani ci fossero le elezioni regionali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale presidente della Regione?”
Per i sindaci
“Le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del sindaco. Se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale sindaco?”