GIACOMO GIAMPIERI
Politica

Agenzia per il turismo delle Marche, attacco del Pd: “La sede è deserta”

Sopralluogo dei dem nel quartiere generale. “L'affitto costa 80mila euro in tre anni, ma il contratto è di sei”. L’accusa: “Non abbiamo trovato neppure un dipendente”. E annunciano la richiesta di una Commissione d'inchiesta oltre alla nota proposta di legge per sopprimere l'Atim

Ancona, 23 ottobre 2024 – “Una sede il cui affitto costa 80mila euro in tre anni, per un contratto di sei anni totali, ma che in pieno orario lavorativo si presenta pressoché deserta”. Il Partito Democratico regionale ha compiuto uno degli ultimi sopralluoghi all'interno del quartiere generale di Atim, l'Agenzia per il turismo e l'internazionalizzazione delle Marche. Da tempo i dem avevano messo sotto la lente quegli uffici, con foto e video, e riscontrando “l'assenza di personale e neppure uno dei sei dipendenti, nonostante la pianta organica ne preveda 12”, ha detto i consiglieri di opposizione.

La sede si trova all'interno dell'edificio della Camera di Commercio delle Marche, ad Ancona. Stamattina, il Pd ha convocato una conferenza stampa nella quale è stata annunciata la richiesta di una “Commissione d'inchiesta sull'Atim”, soprattutto relativa agli affidi diretti ad alcune società (non sempre marchigiane) e ai contratti di sponsorizzazione dei testimonial della Regione, come quello con Roberto Mancini, ex commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio e oggi allenatore dell'Arabia Saudita.

Nel mirino, in questo caso, “un addendum di 300mila euro” firmato a fine luglio dall'ex direttore di Atim Marco Bruschini e che il mister dovrà devolvere in beneficenza. Il Pd, che già ad inizio anno aveva portato in Commissione una proposta di legge soppressiva dell'Atim, ha accusato: “Abbiamo scoperchiato un vaso di Pandora, sono molte le questioni che dovranno essere approfondite. E il presidente Francesco Acquaroli, assessore al Turismo, ne dovrà rispondere".