Con la stagione olivicola arrivata al giro di boa, si fanno i primi bilanci (repertorio)
Sul fronte dei prezzi, non si registrano variazioni rispetto allo scorso anno, quando la scarsità del raccolto aveva fatto mantenere alto il valore dell'olio. Quest'anno, la forte richiesta di olio extra vergine d'oliva, unita a una qualità eccellente, mantiene stabile il prezzo, che non accenna a diminuire nonostante l'aumento della produzione.
In sintesi, la campagna olivicola 2024 nelle Marche si caratterizza per una resa più bassa in termini di quantità di olio, ma con una qualità che soddisfa le aspettative dei produttori e dei consumatori, consolidando il grande valore dell'olio extravergine d'oliva marchigiano. Non a caso nelle Marche, conclude Sabina Pesci della Cia, “abbiamo la Dop sull'olio extravergine d'oliva di Cartoceto e inoltre l'olio extravergine di oliva Marche Igp”.