VITTORIO BELLAGAMBA
Economia

Calzature: più costi, rebus ordini: "Serve una strategia di rilancio"

Fenni, vicepresidente Assocalzaturifici: confidiamo nel supporto di Regione e Camera di commercio .

Calzature: più costi, rebus ordini: "Serve una strategia di rilancio"

Calzature: più costi, rebus ordini: "Serve una strategia di rilancio"

Nel primo trimestre del 2024, la situazione del settore calzaturiero, nelle Marche, inizia a subire "una drastica inversione di tendenza" per quanto riguarda il tono congiunturale. Valentino Fenni, vicepresidente nazionale di Assocalzaturifici nonché presidente della sezione calzaturieri di Confindustria Fermo, spiega così le cause: "Le aziende hanno dovuto aumentare i listini per fare fronte a un innalzamento dei costi di gestione". I motivi? "Certamente l’aumento dei costi delle materie prime, che hanno subìto un incremento considerevole anche per le tensioni internazionali – dice Fenni –. La geopolitica, infatti, in questa fase sta giocando ancora un ruolo importante. Abbiamo dovuto fare fronte alla chiusura del canale di Suez, ma prima le nostre aziende hanno dovuto fare i conti con il continuo aumento dei tassi di interesse bancario, oltre ad un aumento degli altri costi di produzione". Come stanno affrontando questo periodo le aziende?

"Le aziende stanno dimostrando resilienza, come hanno sempre fatto in una fase di permacrisi come quella che stiamo vivendo. È ovvio che il calo della produzione si sta riflettendo anche sui livelli occupazionali e infatti sta tornando ad aumentare il ricorso alla cassa integrazione". Le istituzioni dovranno svolgere un ruolo importante?

"Confidiamo molto nel prosieguo del supporto che in questi anni ci è stato garantito sia dalla Regione che dalla Camera di commercio delle Marche. Grazie ai loro contributi siamo stati in grado di partecipare a molte fiere, cercando di ampliare la nostra rete commerciale anche oltre i confini tradizionali. Con loro stiamo cercando di valutare le opportunità e le strategie che ci possono fare superare questo periodo e dare un nuovo impulso al nostro comparto". Dalle prossime fiere potrete già ricavare indicazioni importanti sui carichi di lavoro per i mesi che verranno.

"Certamente, tra pochi giorni iniziano le fiere, che sono un vero e proprio test fondamentate per i prossimi mesi. Mi riferisco ovviamente al Pitti per quanto riguarda la produzione di lusso e ad Expo Riva Schuh a Riva del Garda per la produzione di volume, senza dimenticare ovviamente il supporto di Ice e di Assocalzaturifici, che si tradurrà all’inizio dei giugno nella partecipazione alla Settimana della moda mare Miami swim week, l’evento principale negli Stati Uniti per le aziende del settore beachwear e resortwear. All’interno della Swim Week, che quest’anno si svolgerà dal 29 maggio al 5 giugno, Cabana è l’evento di maggiore rilievo, che mette in contatto i migliori brand con i retailer di Miami e di New York per le categorie della moda mare per uomo e donna". Nel corso di un convegno che avete tenuto a Civitanova è stato annunciato anche un importante risultato per sbloccare i crediti d’imposta.

"Il lavoro certosino svolto da Annarita Pilotti (presidente Confindustria moda) ha dato i frutti. È stato finalmente definito l’elenco degli esperti che dovranno asseverare le pratiche di richieste di credito d’imposta e sanare quindi una situazione che ha creato molta apprensione e preoccupazione tra i calzaturieri".