ARQUATA (Ascoli)Sarà abbattuto oggi l’ultimo diaframma della galleria Trisungo, nell’ambito dei lavori per la realizzazione della variante alla Statale 4 Salaria nel tratto Trisungo-Galleria Valgarizia, tra i Comuni di Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, nell’Ascolano. Un passaggio molto atteso, dopo che erano ripresi i lavori per il completamento della strada, interrotti a causa del fallimento della precedente impresa appaltatrice. Dopo la consegna alla nuova impresa esecutrice, sono state completate tutte le attività preliminari di riallestimento del cantiere ed è stato riavviato lo scavo della galleria principale, lunga 1,8 km. È un cantiere strategico per il collegamento tra Ascoli e Roma, che migliorerà la viabilità, contribuendo anche al rilancio delle aree interne dell’Appennino dopo il terremoto del 2016. Stamane, dicevamo, sarà abbattuto l’ultimo strato di roccia e si completerà quindi il collegamento tra i due ingressi della galleria.
Il tunnel sarà dotato degli impianti tecnologici e di sicurezza previsti dagli standard più recenti. La piattaforma stradale sarà larga 10,5 metri, con una corsia per ogni senso di marcia, oltre alle banchine laterali. Sarà inoltre realizzato lo svincolo di Trisungo per l’interconnessione della nuova infrastruttura con la viabilità esistente e con l’attuale tracciato della Salaria, che avrà la funzione di viabilità locale. Lo svincolo comprende una rampa di 350 metri in direzione Trisungo parzialmente in galleria, una rampa in direzione Ascoli di 210 metri e una bretella di circa 530 metri. Per la costruzione delle rampe saranno necessarie numerose e impegnative opere minori, come muri di sostegno, paratie di pali con tiranti e opere idrauliche. Ma è comunque una bellissima notizia per chi abitualmente dalla città delle Cento Torri si dirige verso la capitale.
Valerio Rosa