Ancona, 10 novembre 2021 - "Oggi abbiamo attivato 24 nuovi posti di terapia intensiva", l'annuncio dell'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, arriva poco dopo il bollettino con i nuovi dati del contagio in regione, con un'impennata di casi e incidenza. Secondo l'Agenas le Marche e il Friuli Venezia Giulia avevano superato il tasso di occupazione del 10%, ma ora il dato aggiornato scenderebbe al 9,4% per le Marche.
Viene meno così uno dei parametri che poteva mettere a rischio zona gialla le Marche.
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Secondo quanto riportato da Agenas (dati aggiornati a ieri) i ricoverati in area non critica nelle Marche erano 69 su 966 posti letto. In terapia intensiva 23 ricoverati su 214 posti. Posti che come detto, ora salgono a 238 totali (+24). Ieri Agenas aveva dichiarato che le Marche ne hanno 60 attivabili, di cui oggi 24, appunto, sono stati effettivamente attivati.
I posti letto disponibili in terapia intensiva per ogni 100 mila abitanti nelle Marche erano ieri 6,5. Nella vicina Emilia Romagna sono 9,9, in Veneto 10,4, per fare alcuni esempi. Mentre in Umbria è solo 1,7. La media nazionale è di 6,7.
I posti letto in terapia intensiva nelle Marche
I posti letto in terapia intensiva nelle Marche passano così da 214 a 238, sommando i 24 attivati oggi. Sono 20 a Torrette e 4 a San Benedetto del Tronto. "Erano 214 fino a ieri. Grazie a questo potenziamento il tasso di occupazione delle terapie intensive scende al 9,4% sotto la soglia fatidica del 10% - comunica l'assessore -, uno dei parametri che poteva mettere a rischio 'zona giallà le Marche".