Ancona, 14 giugno 2023 – La Mille Miglia, quella che Enzo Ferrari definì “la corsa più bella del mondo”, oggi dopo tre anni di assenza, ha fatto tappa nelle Marche. La regione si è preparata ad accogliere al meglio la famosa “sfilata” di auto dai motori ruggenti, da nord a sud.
Alle prime luci della mattina romagnola, la seconda tappa della 1000 Miglia 2023 ha preso il via dall'Aeroporto Militare di Pisignano. Dopo le Frecce Tricolori alla partenza di Brescia, stavolta a inaugurare l'inizio di tappa è stato un elicottero con un militare sospeso con il tricolore in mano. In testa alla classifica dopo la giornata inaugurale Gian Mario Fontanella e Anna Maria Covelli, inseguiti dai campioni in carica Andrea Vesco e Fabio Salvinelli sull'Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1229 e da Lorenzo e Mario Turelli su O.M. 665 S MM Superba 2000 del 1929.
Il programma di oggi
Una volta giunti nella Repubblica di San Marino gli equipaggi si sono sfidati nel blocco di Prove Cronometrate nella Galleria Montale, capolavoro ingegneristico degli anni Trenta ripristinato nel 2012 dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, valido per il Trofeo Repubblica di San Marino. Dopo il Controllo Timbro in Piazza della Libertà con vista sul circondario di colline del Monte Titano, la sessione di Prove Cronometrate nel tratto fra il Torrente Conca e il Monte Altavelio anticiperà la prima Prova di Media della manifestazione nella storica regione di Montefeltro.
Il convoglio è tornato a costeggiare l'Adriatico fino ad attraversare una dopo l’altra Urbino e Tavullia per poi arrivare nel centro di Pesaro, per il Controllo Orario in Piazzale della Libertà dove, di fronte alla Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro, c’è stato un ideale passaggio di consegne. La città di Gioachino Rossini raccoglie infatti il testimone di Capitale della Cultura da Brescia e Bergamo, Capitali per tutto il 2023.
Proseguendo sulla costa, la Freccia Rossa è tornata ad attraversare Senigallia prima di addentrarsi nel Parco Regionale del Conero: nel cuore della macchia mediterranea, dove imperdibili scorci di falesie a picco sul mare si fondono con la vegetazione, sono previste 7 Prove Cronometrate concatenate e una Prova di Media.
Lasciato definitivamente il mare, gli equipaggi hanno incontrato Loreto e Recanati con tappa in particolare nella suggestiva Piazzuola Sabato del Villaggio, proprio di fronte Casa Leopardi, per poi arrivare al break per il pranzo nei Giardini Diaz di Macerata.
Qui gli equipaggi hanno potuto assaggiare vincisgrassi e coniglio in porchetta grazie al coinvolgimento della Federazione Cuochi. Dopo, dalle 14.40 circa, a Fermo il controllo del timbro per poi proseguire verso Offida e Ascoli Piceno con un nuovo controllo in piazza del Popolo intorno alle 15.30.
Le auto ‘salutano’ le Marche attraversando poi la Salaria in direzione Amatrice e Rieti. La tappa marchigiana è frutto della collaborazione fondamentale tra l’Automobile Club di Ascoli Piceno-Fermo e il Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno. Queste, assieme alle amministrazioni comunali dei due capoluoghi, daranno il loro supporto per assicurare la riuscita di un evento capace di attirare un pubblico sempre più numeroso.
Il passaggio a Senigallia
"Senigallia entra nella grande famiglia delle città dei motori - è stato l’annuncio del sindaco Massimo Olivetti - una scelta fortemente voluta da questa Amministrazione, in linea sia con la vocazione del nostro Comune che, nel passato, ha organizzato il Circuito di Senigallia sia con la grande partecipazione dei tanti appassionati senigalliesi che animano le diverse associazioni motoristiche presenti nel nostro Comune. Un particolare ringraziamento all’assessore Ilaria Bizzarri, che si è adoperata alacremente affinché tutto questo diventasse realtà".
"Diamo il benvenuto con entusiasmo a Senigallia tra i Comuni soci di Città di Motori - ha commentato il sindaco di Maranello e presidente dell’associazione Luigi Zironi - lieti di accogliere nella nostra Rete una realtà che sul motorismo storico è sempre stata molto attiva. Il fascino della Rievocazione storica che coinvolge il Circuito di Senigallia e il suggestivo Concorso di eleganza legato alla manifestazione, dedicata sia alle due che alle quattro ruote, impreziosiscono il calendario di eventi di Città dei Motori e contribuiscono a promuovere quella cultura motoristica che rappresenta la nostra mission, che guarda anche alle sfide future".
Il ‘Circuito città di Senigallia’ era famoso negli anni `50 per le corse e le sfide tra i tanti campioni del volante e delle due ruote, apprezzato pubblicamente da Enzo Ferrari. Ancora più solido il rapporto con la Mille Miglia che dal 1927 ha attraversato Senigallia fino al 1938 e poi ancora dal 1949 al 1957.