Coronavirus: bollettino del 12 luglio 2021
Ancona, 12 luglio 2021 - Sono 9 i nuovi contagi covid nelle Marche, secondo il bollettino di oggi, 12 luglio. Ricordiamo che nel fine settimana vengono processati meno tamponi, rispetto a quanto avviene dei feriali. Sono stati 845, con una percentuale di positività del 2,5%.
I tamponi nel percorso diagnostico: screening 359, 80 nel percorso antigenico, 486 nel percorso guariti. Zero le vittime, i ricoverati sono 10 attualmente. Il rapporto positivi-test effettuati è sceso rispetto al giorno precedente, quando era stato del 3,5%, con 39 casi su 1.109 tamponi. Il totale dei positivi individuati dall'inizio della crisi è salito a 104.026.
La mappa dei contagi
Dei 9 casi rilevati nelle ultime 24 ore nelle Marche, 7 sono nella provincia di Ancona, 1 in provincia di Ascoli e 1 in provincia di Fermo. Questi casi comprendono 3 soggetti sintomatici, 1 contatto in ambiente domestico e 5 contatti stretti con positivi.
Covid Marche: zero vittime e ricoveri stabili a 10
Zero i decessi. Resta immutato il numero dei pazienti 'Covid-19' assistiti negli ospedali delle Marche: sono complessivamente 10, tutti ricoverati nei reparti. Lo si apprende dal secondo bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. In terapia ci sono 2 pazienti, entrambi a Pesaro, mentre continuano a essere vuote le aree di semi-intensiva. Sono in 8 i ricoverati nei reparti non intensivi: 1 a Pesaro, 4 a malattie infettive e 1 in pediatria a Torrette e 2 (-1) a malattie infettive di Fermo.
Guariti e in isolamento
Nelle Marche ci sono 1.319 persone in isolamento domiciliare (-5), mentre nelle strutture territoriali sono ospitati complessivamente 11 persone, tutte a Campofilone (Fermo). Sono diventati complessivamente 99.659 i dimessi-guariti, 14 più di ieri.
Casi complessivi per provincia
A oggi, sono stati individuati 23.462 casi in provincia di Pesaro-Urbino (+0), 33.134 in provincia di Ancona (+7), 21.383 in quella di Macerata (+0), 10.303 nel Fermano (+1) e 11.571 nel Piceno (+1); inoltre, sono 4.173 i casi che si riferiscono a residenti fuori regione (+0).
Incidenza in salita: +33% nelle Marche
Secondo i dati del contagio da Covid 19, aggiornati all'11 luglio 2021, nell'ultima settimana le Marche hanno registrato un incremento dei contagi del 33%. La nostra tuttavia, non è la regione a registrare l'aumento maggiore, nonostante ci sia una crescita anche dei positivi alla variante Delta. E il bollettino dell'11 luglio riportava 39 contagi.
E'stato il Molise a registrare l'incremento maggiore, con il 257%, con Sardegna (+146%) e Veneto (123%); seguono a distanza, con valori superiori al 50%: Lazio (+84%), Liguria (+71%), Emilia Romagna,Toscana e Campania (+56%).
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Altre sette regioni (tra cui appunto le Marche) hanno registrato un incremento compreso fra il 20% e il 50%: provincia autonoma di Bolzano (+48%), Lombardia (+43%), Calabria (+40%), Sicilia (+36%), Umbria (+32%), Piemonte (+26%). L'incidenza nell'ultima settimana è stata inferiore al 20% in Friuli Venezia Giulia (18%), Puglia (+17%), Abruzzo (13%) Basilicata (+8%), con la provincia autonoma di Trento e la Valle d'Aosta, che registrano incrementi negativi, rispettivamente di -24% e -46%.
Variante Delta nelle Marche
Sono complessivamente 42 i casi di variante Delta individuati nelle Marche tra il 28 giugno e l'11 luglio: 18 nel corso della settimana a cavallo tra i due mesi e 24 in quella appena trascorsa. Il peso di questa variante è del 57,4% sul totale dei casi individuati. Lo si apprende dall'Osservatorio epidemiologico regionale
Vaccinazioni Marche: 450mila non lo hanno fatto
Sono 545.164 i marchigiani ai quali sono stati somministrate le due dosi di vaccino: si tratta del 40,1% del target fissato a 1.359.604 cittadini con un'età superiore a 12 anni. In valore assoluto, il richiamo ha interessato, in particolare, le fasce d'età comprese tra 50-59 anni (106.023), tra 70-79 (105.933) e tra 80-89 anni (95.292).
Tenendo conto che la prima somministrazione ha interessato finora 910.514 cittadini (il 67% della popolazione), sono quasi 450 mila i marchigiani che non si sono ancora vaccinati. Si tratta in particolare di cittadini sotto i cinquant'anni: il 53,4% di cloro che hanno tra 20-29 anni, il 52,1% tra 16-19 anni, il 51,3% tra 30-39 anni e il 40,1% tra 40-49 anni. Le fasce più coperte, invece, sono quelli degli anziani: l'81% di coloro che hanno età compresa tra 60-69 e l'89,7% tra 70-79 anni hanno avuto almeno la prima dose.