leaderboard-728-or-skin-news

masthead-990-5

masthead-990-4

masthead-990-3

qn-googlenews

lanazione-googlenews

iltelegrafo-googlenews

ilgiorno-googlenews

ilresto-googlenews

below-article-reload

sponsor-loc-mobile-2

sponsor-loc-mobile-1

sponsor-loc-625x200

sponsor-loc-desktop-2

sponsor-loc-desktop-1

native-desktop-2

native-desktop-1

native-mobile-3

native-mobile-2

native-mobile-1

Citta_vetrina_loc_3

Citta_vetrina_loc_2

Citta_vetrina_loc_1

660x370-preroll

masthead-990-2

masthead-990

leaderboard-728-or-skin

overlay

interstitial-mobile

50-mobile

fotogallery-mobile

300x250-mobile-small

desktop-correlati-guidatv-2

desktop-correlati-guidatv-1

mobile-correlati-guidatv-2

mobile-correlati-guidatv-1

625x200-fotogallery

300x250top-mobile

videobox-bottom-300

web-interstitial

bottom-anchor-ad-mobile

desktop-correlati-articolo-2

desktop-correlati-articolo-1

300x250-Inlettura

Inlettura-desktop

300x250top-mobile-article

videobox-top-300

Il Resto del Carlino

LUCIA GENTILI

Marche

Cosa Fare

Musei strani, dove trovarli nelle Marche

Non solo mare e montagna. Vacanze e gite fuori porta si possono fare anche in città. Meglio ancora se ci sono musei

La nostra guida ai musei alternativi delle Marche: tutte le proposte della regione

Castelfidardo, in provincia di Ancona, &egrave; conosciuta in tutto il mondo per la produzione di questo strumento, grazie all&rsquo;ingegno di Paolo Soprani che realizz&ograve; nel 1863 la prima industria italiana della fisarmonica. Su uno spazio di oltre 500 metri quadri sono esposti i 100 esemplari selezionati tra i 500 di cui &egrave; composta l&rsquo;intera collezione, rinnovata nel corso degli anni.

Il percorso museale attraversa quasi duecento anni di storia dello strumento che, nelle sette sale tematiche, si lascia ammirare nei suoi esemplari pi&ugrave; belli. Fanno parte della collezione la fisarmonica di Wolmer Beltrami, vincitore nel 1960 dell&rsquo;Oscar Mondiale della Fisarmonica, famoso anche per aver collaborato alle colonna sonora de Il padrino di Francis Ford Coppola e Amarcord di Federico Fellini; la fisarmonica di Gorni Kramer, indimenticabile fisarmonicista e direttore d&rsquo;orchestra alla Rai, autore di centinaia di canzoni, tra cui Pippo non lo sa, Domenica &egrave; sempre domenica e Un bacio a Mezzanotte e infine uno dei bandoneon di Astor Piazzolla, riformatore del tango e autore di numerosi brani, come Libertango e Adios Nonino.

Museo internazionale della Fisarmonica a Castelfidardo

Museo internazionale della fisarmonica (Castelfidardo)

Il Miumor, Museo internazionale dell&rsquo;umorismo nell&rsquo;arte, dedicato all&rsquo;arte umoristica e alla caricatura, &egrave; unico in Italia e fra i pochi nel mondo del genere. Si trova a Tolentino, in provincia di Macerata, non a caso ribattezzata &ldquo;citt&agrave; del sorriso&rdquo;. &Egrave; stato fondato nel 1970 da Luigi Mari, sindaco di Tolentino negli anni &rsquo;50, medico e artista, che nel 1961 invent&ograve; la Biennale della caricatura, poi diventata Biennale internazionale dell&rsquo;umorismo nell&rsquo;arte.

Al Miumor si trovano le opere originali dei pi&ugrave; celebri maestri della caricatura e dell&rsquo;umorismo dell&rsquo;Ottocento e del Novecento, tra i quali, per citarne solo alcuni: Gabriele Galantara &ldquo;Ratalanga&rdquo;, Marcello Dudovich, Filiberto Scarpelli, Giuseppe Scalarini, Mino Maccari, Gioacchino Colizzi &ldquo;Attalo&rdquo;, Giuseppe Zanini &ldquo;Nino Za&rdquo;, Leo Longanesi, Augusto Majani &ldquo;Nasica&rdquo;, Federico Fellini, Paolo Garretto, Francesco Tullio Altan &ldquo;Altan&rdquo;, Olaf Gulbransson, Ronald Searle, Guillermo Mordillo, Jean-Michel Folon, Jean-Jacques Semp&eacute;, Ronald Topor. Il museo dispone di una biblioteca ricca di documentazione sull&rsquo;umorismo nell&rsquo;arte: i cataloghi di tutte le Biennali e di tutte le mostre allestite dal 1961 a oggi, alcune delle pi&ugrave; importanti riviste satiriche italiane e straniere, volumi sulla satira e sull&rsquo;umorismo, monograﬁe di umoristi e caricaturisti illustri.

Museo internazionale dell'umosrimo a Tolentino

Museo internazionale dell’umorismo nell’arte (Tolentino)

Questo museo permanente di biciclette d&rsquo;epoca per antichi mestieri si trova a Fabriano, in provincia di Ancona. Uno spaccato di storia italiana del Novecento. Le biciclette provengono da tutte le parti d&#39;Italia dal nord al sud e i pezzi della collezione sono tutti originali: rientrano nel periodo che va dalla fine degli anni &lsquo;20 agli inizi degli anni &lsquo;60. La collezione di biciclette d&#39;epoca e di antichi mestieri &egrave; di propriet&agrave; delle famiglie Agostinelli e Pellegrini.

Museo delle arti e dei mestieri in bicicletta a Fabriano 

Museo delle arti e dei mestieri in bicicletta (Fabriano)

All&#39;interno del chiostro dell&#39;Abbazia di Lamoli di Borgo Pace (Pesaro Urbino) si trova il Museo dei colori naturali &ldquo;Delio Bischi&rdquo;. Un percorso sulla storia dei colori naturali attraverso l&#39;uso che l&#39;uomo ne ha fatto nel corso dei secoli, dall&#39;antichit&agrave; fino ai primi anni del &lsquo;900 quando entrarono sul mercato i colori sintetici. Documenti d&#39;archivio e bibliografici, e allo stesso tempo esperienze e laboratori per conoscere la natura del colore vegetale, la coltivazione della piante tintorie, l&#39;estrazione del colore, l&#39;utilizzo dei pigmenti nei possibili campi d&#39;impiego, sono le caratteristiche di questo luogo magico. Si organizzano anche corsi e stage dal sabato alla domenica (corso di tintura di lana, seta e cotone con colori vegetali, erbe e colori).

Museo dei colori naturali a Borgo Pace

Museo dei colori naturali (Borgo Pace)

Montappone, riconosciuto centro internazionale del cappello, si trova in provincia di Fermo. Una favola che si rinnova da molti anni, cappelli per uomini, donne, bambini, giovani e anziani, per il giorno e la sera, tradizionali e di gran moda, per uso quotidiano e per cerimonie, tutti nati da un semplice stelo di paglia. E poi sono stati lavorati da sapienti mani. All&rsquo;interno si trova anche una sezione speciale &ldquo;Marche, tanto di cappello&rdquo;, un originale progetto che vede alcune tra le eccellenze delle Marche a reinterpretare il cappello, dando vita a delle produzioni spettacolari: vetro, carta, pelle, ceramica, pietra, cibo, musica, legno, metallo, tessuto. D&rsquo;altronde Montappone, con Massa Fermana, Monte Vidon Corrado e Falerone, rappresenta il distretto della produzione di cappelli pi&ugrave; importante d&rsquo;Italia e d&rsquo;Europa.

Museo del cappello a Montappone

Museo del cappello (Montappone)

Un bozzetto di storia a Montecosaro, in provincia di Macerata. Si tratta dell&rsquo;unica esposizione permanente a livello nazionale (museo unico in Italia) esclusivamente dedicata alla grafica pubblicitaria cinematografica. Un percorso espositivo di due piani, dove i visitatori possono ammirare le opere dei maggiori cartellonisti del cinema. Sono esposti i bozzetti originali da cui venivano poi stampati i manifesti di film indimenticabili come Ombre Rosse, Fronte del porto, Ben Hur, Don Camillo, L&rsquo;Armata Brancaleone, I soliti ignoti, Un dollaro d&rsquo;onore, Sedotta e abbandonata, I vitelloni, La grande guerra, la Valle dell&rsquo;Eden, Psyco, Colazione da Tiffany, C&rsquo;era una volta il West, Profondo rosso, Febbre da cavallo e altri capolavori, dipinti per pellicole famose.

Museo Cinema a Pennello di Montecosaro

Museo Cinema a pennello (Montecosaro)

&Egrave; allestito a Palazzo Buonaccorsi, a Macerata, nelle sale delle vecchie scuderie, e ospita una raccolta di carrozze di varie epoche. Sono disposte con un originale allestimento che ci evocano i tragitti sterrati e la ghiaia dei giardini nobiliari. Oltre a pannelli descrittivi e schermi touch screen con schede di approfondimento, c&rsquo;&egrave; anche la carrozza virtuale: attraverso un ingegnoso sistema di videoproiezione sincronizzato, fa rivivere l&rsquo;emozione del viaggio consentendo di scegliere tra numerosi percorsi. Il museo conserva anche una portantina a mano del Settecento adibita al trasporto di dame donata da Filippo Catellani e una carrozza ottocentesca, modello Wourche, donata nel 1981 dalla famiglia Pietramellara.

Museo della carrozza a Macerata

Museo della carrozza (Macerata)

Nel 2003 durante lavori di restauro nella cripta della chiesa di Maria SS. Assunta, a Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno) sono stati portati alla luce oltre venti corpi mummificati. Le condizioni climatico-ambientali hanno eccezionalmente permesso di conservare i corpi, ma anche gli abiti realizzati con fibra vegetale. I corpi sono stati ricomposti negli ambienti dove sono stati trovati, nella cappella della &ldquo;Buona Morte&rdquo; e nella vicina cripta. In questi suggestivi spazi &egrave; stato allestito il Museo della cripta-Le Mummie di Monsampolo: qui si possono osservare, oltre ai corpi mummificati, gli abiti, i tessuti, i rosari, le medaglie, gli anelli e tutti gli oggetti rinvenuti durante lo scavo archeologico.

Museo della cripta - le mummie di Monsampolo

Museo della cripta – Le mummie di Monsampolo

Una collezione unica, conservata nei locali di Palazzo Cento a Pollenza, in provincia di Macerata. Un lavoro di raccolta e di cura fatto dal pollentino Marco Romiti e che oggi attrae visitatori da tutta Italia. Il mito della Vespa &egrave; raccontato in queste stanze con una panoramica ricchissima di motoveicoli in ottime condizioni e di oggetti legati a tutto il mondo Vespa Club.

Visitando questa collezione e ammirando i pi&ugrave; bei prodotti Piaggio si ripercorrono gli anni del secondo dopoguerra, della ricostruzione italiana difficile ma entusiasta, di un&rsquo;economia in ascesa e di una grande voglia di libert&agrave; che percorreva da nord a sud l&rsquo;Italia&hellip;in sella a una Vespa.

Museo della vespa a Pollenza

Museo della Vespa (Pollenza)

Il Museo della civilt&agrave; contadina e artigiana del Medio Piceno, a Ripatransone (Ascoli Piceno) documenta la tradizione rurale e le testimonianze della vita nei campi e del ruolo delle botteghe artigianali rispetto all&rsquo;attivit&agrave; agricola. Il percorso si articola in quattro sezioni principali - terra, acqua, vino e pane - e svariate sottocategorie, nel tentativo di dare voce agli abitanti del passato. Nel cuore del museo, un salto nel passato &egrave; offerto con l&rsquo;ingresso in una fedele riproduzione di una casa colonica. Il viaggio continua con l&rsquo;ingresso nelle botteghe degli artigiani: il sarto, il calzolaio, il fabbro, il falegname. Un&rsquo;area mostra la lavorazione della canapa fino al suo divenire stoffa, grazie al prezioso lavoro compiuto con fusi, arcolai, e un antico telaio. Non mancano i mezzi di trasporto, necessari al lavoro quanto all&rsquo;uscita in citt&agrave; della domenica. Carri di varie provenienze geografiche e dimensioni diverse, gioghi variopinti per gli asini e una reggia, mezzo di trasporto del fieno senza le ruote. E poi una vera e propria scuola, allestita con banchi e calamai, abachi e quaderni.

Museo della civiltà contadina e artigiana a Ripatransone

Museo della civiltà contadina e artigiana (Ripatransone)

Il Museo del merletto a tombolo si trova all&rsquo;interno dell&rsquo;ottocentesco palazzo De Castellotti- Pagnanelli che, dal 1998, ospita anche il museo archeologico &ldquo;G. Allevi&rdquo;, il museo delle Tradizioni popolari e la Pinacoteca comunale e costituisce cos&igrave; un vero e proprio polo culturale a Offida (Ascoli Piceno). In esposizione preziose testimonianze di secoli di paziente intreccio. Di propriet&agrave; del museo &egrave; l&rsquo;abito di alta moda, realizzato nel 1997 per una sfilata di Londra dallo stilista Antonio Berardi e indossato nell&rsquo;occasione da Naomi Campbell.

Museo del merletto a tombolo a Offida

Museo del merletto a tombolo (Offida)

Un mondo di tante piccole emozioni in natura. Un paradiso per gli amanti della natura e del relax&nbsp;all&rsquo;aria aperta. Il Farfalla Museo-giardino &egrave; un percorso didattico per scoprire il misterioso mondo&nbsp;dei lepidotteri. Il Giardino &egrave; composto da numerosi ambienti, dove &egrave; possibile vedere le farfalle in&nbsp;assoluta libert&agrave;. La Baita Museo - multimediale, La Serra osservatorio e la Baita scientifica.

Il museo &egrave; emozionale per un&rsquo;esperienza unica, passeggiando tra farfalle libere in natura&nbsp;accompagnati da una guida che racconta di storia, arte e territorio. Il Giardino delle Farfalle &egrave;&nbsp;un&rsquo;attivit&agrave; familiare gestita da Fabiana e Patrizio che, con passione, si prendono cura di questo&nbsp;luogo, immerso in un paesaggio d&rsquo;altri tempi.

Museo-giardino delle farfalle, a Cessapalombo

Museo-giardino delle farfalle (Cessapalombo)

Notizie dalla stessa sezione

slot-notizie-dalla-stessa-sezione

Gita al lago nelle Marche, alternativa alla spiaggia: le oasi più belle

L'alternativa al mare può essere una gita al lago: nelle Marche ci sono tante location dove trascorrere una giornata all'insegna del relax o del divertimento (foto d'archivio)

Dal Lago di Fiastra a quello di Pilato, dove si può fare il bagno e dove è vietato. I posti più indicati per le escursioni a piedi e in mountain bike. Dove sono le piste ciclopedonali

Sagre e feste a luglio 2024 nelle Marche: ecco gli eventi da non perdere

Un'edizione passata del Palio dei Bracieri a Fano

Tra rievocazioni storiche, cibo e musica, una guida per girare la regione da nord a sud. Provincia per provincia, gli appuntamenti da non perdere

Consigli per chi parte dalle Marche per vedere la fioritura di Castelluccio: il clou nel weekend

General view of the fields offering a breathtaking flowering landscape, the flowering of lentils, considered unique in the world in Castelluccio di Norcia, Umbria, Italy, 17 June 2024. ANSA/GIANLUIGI BASSILETTI

E’ questo il periodo più inteso per i colori tra narcisi, peonie, tulipani montani, asfodeli e un trionfo di fiori selvatici. Da dove partono le navette e tutte le indicazioni utili per un turismo sostenibile

Potrebbe interessarti anche

slot-potrebbe-interessarti-anche

La felicità in sei incontri: l'iniziativa dell'Ordine degli psicologi

L’appuntamento, tutti i mercoledì alle 20, è gratuito. L’iniziativa, che parte il 13 novembre, è rivolta ai residenti delle Marche

Tutto pronto per Marche Trail: tre giorni in sella alla scoperta del territorio

L'iniziativa, organizzata dall'associazione Marche Bikepacking, si svolgerà da venerdì a domenica. Oltre 500 i partecipanti, da 13 Paesi. Quattro province coinvolte. L'asd: "Non è una gara, ma una sfida con se stessi. Un'esperienza che resta per tutta la vita"

Le sagre di settembre da non perdere nelle Marche

E’ il mese dell’uva. Ma anche della polenta, del ciauscolo, dello stoccafisso e della birra. Insomma, trenta giorni di sapori e tradizioni in tutta la regione, dalla montagna alla costa passando per i borghi più caratteristici

Mare Marche, da Cupramarittima a Mezzavalle: 5 spiagge libere da non perdere

La splendida Pineta Volpini a Porto Recanati

Non mancano la suggestiva spiaggia di Fiorenzuola di Focara (nel Pesarese), a due passi dalla Romagna, o la Pineta "Volpini" di Porto Recanati. E se si vuole rimanere più tempo per un aperitivo o una cena, vi consigliamo dove andare

Campi di lavanda nelle Marche, dove ammirarli

Lavanda dei Monti Sibillini, a Montegallo

Apericena, spettacoli, cosmesi, tante le attività in programma. A Montegallo "Trekking del piccolo esploratore". A Servigliano (Fermo) e Mombaroccio (Pesaro) feste della lavanda. Una guida per scegliere la meta più adatta nella regione

slot-widget-sidebar-automatico-piu-letti

Giovane in fuga ferito dalla polizia, cosa è successo

02-06-2020 POLIZIA VOLANTE SQUADRA MOBILE PATTUGLIA CONTROLLI GENERICA POSTO DI BLOCCO FOTO CUSA CELL.335 6855682 fabriziocusa@gmail.com

L’ascolano stava scappando nelle campagne dalla mattina per ragioni ancora da chiarire, è stato trovato grazie all’intervento di unità cinofile della Guardia di Finanza e del Soccorso Alpino con l’ausilio di droni termografici. Non è grave

Narcotizzato e rapinato: arrestata una ragazza

La ventenne è stato rintracciata a Napoli. Individuata anche la complice, che è ancora latitante. Alla vittima, un commerciante, era stata presa l tessera Bancoposta

Stragi, a Bologna il presidio dei familiari delle vittime. La risposta ai patrioti

Il ritrovo è davanti alla lapide nella sala d’aspetto. Paolo Bolognesi: “Una grossa offesa”. Invano era stato chiesto di spostare la manifestazione come segno di rispetto

Rapina un uomo in via dell'Arcoveggio a Bologna, aggredito per 2mila euro: 39enne in carcere

Il malvivente aveva cercato spintonandolo di rubare la borsa con i contanti appena ritirati dalla Posta

Autopromo Abbonamento RDC

Cultura & Spettacoli

slot-widget-sidebar-automatico-cultura

Le “Mine Vaganti” a Ballando con le stelle

La compagnia baricellese sabato sera sui Rai Uno nel popolare programma condotto da Milly Carlucci

Milo Manara all’opera. Esposti disegni e bozzetti del ’Così fan tutte’: "Affascinato da Mozart"

A Modena la mostra e lo spettacolo di cui l’artista ha curato scene e costumi

Mostra blasfema a Carpi, udienza per discutere l’archiviazione

Continuano a far discutere le opere di Saltini, sotto accusa anche il vescovo e i due curatori dell’esposizione. Per la procura non c’è reato, i fedeli rappresentati da Minutillo non si arrendono. Udienza il 20 gennaio

autopromo-qn_energia

In Vista

slot-video-in-vista-sidebar

(Agenzia Vista) Roma, 21 novembre 2024
Il 20 novembre 1918 l'Assemblea della Camera dei deputati si riuniva per la prima volta nella nuova Aula progettata e realizzata dall'architetto palermitano Ernesto Basile, dopo dieci anni di lavoro. L'inaugurazione seguiva di pochi giorni la fine della prima guerra mondiale. In queste immagini un 'volo' sull'esterno di Montecitorio e sull'emiciclo, con i documenti dell'epoca, a partire dall'agenda di Basile, che conserva annotato l'appuntamento con l'inaugurazione.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Il 'compleanno' dell'Aula di Montecitorio

autopromo-pesaro24-banner

slot-widget-sidebar-automatico-cosa-fare

Pennellate la vostra pizza a piacere: degustazioni di marca con il progetto di Linfa

E’ questa l’originale proposta che Adele Cerisoli fa venerdì 22 novembre nel suo ristorante pizzeria “La Palomba” di Mondavio, nell’ambito del progetto “Pizze di Marca” organizzato in tutta la regione azienda speciale della Camera di Commercio Marche

Visita eccezionale alla Chiesa di Santa Croce a Villa Verucchio

Sabato 23 novembre sarà possibile vedere il ciclo di affreschi scoperti nel 2021 con una guida gratuita e su prenotazione

Senigallia, sabato al teatro La Fenice omaggio a Mario Giacomelli

Con una selezione di immagini tratte dal suo archivio curata da Katiuscia Giacomelli, L'Approdo vede in scena sotto la direzione artistica di Cristiano Marcelli, i performers Gemma Carducci, Leonardo Carletti, Emma Paciotti, Federica Ragni e Agnese Rollo.

Cosa fare a Bologna oggi: eventi di giovedì 21 novembre 2024

Ecco quali sono gli appuntamenti da non perdere sotto le Due Torri. L’agenda completa

I 50 anni di Villa Ghigi: la festa al parco e una raccolta di ricordi dei bolognesi

Balli, passeggiate e la piantagione di un albero: ecco il programma. È possibile inviare foto, video, storie, pensieri e aneddoti legati allo storico luogo della città

Sport

slot-widget-automatico-sport

Nuoto. Centro Copparo, altri sette podi. E brillano i primati personali

La formazione copparese ha strappato applausi in vasca al trofeo ’Città di Reggio Emilia’

Successo per atleti di categoria del Centro Nuoto Copparo al XII Trofeo ’Città di Reggio Emilia’, con 7 medaglie e 25 primati personali. Ottimi risultati confermano il talento dei giovani nuotatori.

Cus, pioggia di medaglie a Reggio. Tripletta di ori per Nicolas Tagliatti

Sara Capobianco ha sbaragliato la concorrenza. nei 100 dorso

Nuoto: da segnalare anche la prova di Sara Capobianco, vincitrice assoluta dei 100 dorso

Giovanili biancazzurre. L’under 16 di Schiavon sbanca Vicenza e torna in testa a +1 sui rivali del girone

La formazione under 16 che ha espugnato Vicenza (Foto Spal)

Il bilancio fin qui è di sette vittorie e un pareggio.. Per la Primavera turno di riposo. e amichevole col Legnago.

Spal, gol e coraggio nelle ultime giornate. Cinque reti senza sbilanciamenti difensivi

La punta Rao, uno dei più positivi (Foto Bp)

Serviva una scintilla, che restituisse alla squadra il coraggio delle prime giornate, abbinandolo al buonsenso e all’equilibrio

autopromo-carlino-newsletter-new

Programmi TV

slot-widget-guida-tv

auto-promo-nuove_gen

Autopromo-rdc-qnstore

slot-trending-topics

Neve tonda

Neve oggi

Classifica migliori scuole

Canapa licenziamenti

Pierina ultime notizie

Puzza di gas

Osservatorio Giovani Editori

e3f60abd5ba45e1db468ca15bd3b3607/2128573472020402348