Il giorno di Santo Stefano apre alle 11 (visita guidata su prenotazione). Chi varca i cancelli dell’area archeologica La Cuma si trova di fronte ai resti delle strutture imponenti di un santuario romano tardo repubblicano (secoli II e I a.C.), che comprendeva un tempio principale con accanto un edificio di culto minore, e un portico monumentale che racchiudeva l’area sacra. Riportato alla luce nel 1957, il complesso cultuale è tuttora oggetto di indagini archeologiche da parte degli studiosi. Nel corso degli scavi sono stati rinvenuti numerosi reperti che oggi in parte è possibile ammirare visitando la mostra Il santuario di Monte Rinaldo: archeologia del sacro, allestita nel centro storico alla sala Giovanni Graziosi e a Palazzo Fossi, nel borgo di Monte Rinaldo.
Cosa FareMarche, i musei da visitare a Natale e Santo Stefano