LUCIA GENTILI
Cosa Fare

Universi quotidiani

Universi quotidiani (dal sito)

Universi quotidiani (dal sito)

Universi quotidiani. Giorgio Morandi. Gianfranco Ferroni. Luciano De Vita. Francisco Goya”, a Palazzo Ricci (Macerata), curata dal direttore artistico del museo Roberto Cresti, indaga la quotidianità. Si può visitare fino al 29 settembre. Morandi (1890-1964), di cui ricorre il sessantesimo anniversario della morte, è presente nella collezione di Palazzo Ricci con due pregevoli dipinti; in questo contesto viene valorizzato principalmente come incisore. Ferroni (1927-2001) durante la sua tormentata esistenza si è cimentato con la pittura, l’incisione e la fotografia. “L’arte ferroniana ha un carattere storico rispetto al periodo in cui è vissuto, quello del dopoguerra prima e del boom economico dopo, che racconta sovente nei frangenti di povertà, degrado e marginalità”, spiega il curatore. De Vita (1929-1992), marchigiano di nascita e bolognese di adozione, ebbe come maestro d’incisione lo stesso Morandi, del quale fu anche assistente. Al pari di Ferroni, rimase segnato in modo indelebile dalla crudeltà degli eventi bellici, che lo coinvolsero in prima persona e che permearono la sua produzione artistica. Il modello che prese a riferimento fu Francisco Goya (1746-1826), di cui vengono presentate alcune incisioni inedite.

Il percorso espositivo propone una sessantina di pezzi, tra dipinti, acqueforti e fotografie, alcuni dei quali vengono esposti per la prima volta al pubblico. Orari: sabato 16 - 19, domenica e festivi 10 - 13, 16 - 19. Visita libera gratuita.

Continua a leggere questo articolo