Appena fuori dal centro abitato di Macerata si erge un’antica villa nobiliare che, un tempo, dominava il paesaggio con la sua imponenza.
La residenza, distribuita su tre piani, è circondata da un vasto parco privato, un tempo curato con eleganza e gusto, ma ora lasciato totalmente all'incuria, con la vegetazione che, come sempre, ha preso il sopravvento. Osservando la villa dall’esterno, potrebbe sembrare ancora in buone condizioni: il tetto appare integro e la facciata, anche se consumata dal tempo, non presenta crepe evidenti o danni. Tuttavia, basta varcare la soglia d'ingresso per essere immediatamente colpiti dal contrasto.
Gli interni raccontano tutta un'altra storia: le stanze, un tempo ornate da affreschi e decorazioni, sono ora in stato di abbandono e i segni del tempo e dell’incuria sono evidenti ovunque. Alcune stanze, ai piani superiori, sono inagibili. I pavimenti di diverse camere sono parzialmente crollati o mancano del tutto, rendendo impraticabile l'esplorazione. Nonostante il degrado, si possono ancora ammirare tracce di bellezza che un tempo caratterizzavano questa residenza, come il maestoso ingresso con il suo colonnato o il salone principale, con carta da parati alle pareti e uno splendido affresco sul soffitto. Anche in questo caso, i numerosi terremoti che hanno colpito la regione negli ultimi anni hanno ulteriormente compromesso la stabilità della villa, accelerandone il degrado.
Cosa FareMarche, i luoghi abbandonati: dove sono i più belli