Macerata, 20 giugno 2024 - Tutto pronto per l’ottava edizione di RisorgiMarche, il festival per la rinascita delle comunità colpite dal sisma nato nel 2017. “A otto anni dalla nascita, RisorgiMarche vuole continuare ad essere quella straordinaria esperienza di cammino, musica e comunità - rimarca Neri Marcorè, ideatore della manifestazione -. La nuova edizione vuole essere ancora più articolata e capace di focalizzare quei temi che costituiscono le fondamenta del nostro festival: dal rapporto con l’ambiente all’inclusione sociale, ogni singolo appuntamento darà modo a tutti, artisti compresi, di respirare un’atmosfera speciale, in luoghi bellissimi”.
“Ospitiamo sempre più progetti musicali che vogliono misurarsi con il nostro format che coniuga natura e sostenibilità” sottolinea Giambattista Tofoni che, insieme a Neri Marcorè, ha dato vita a un festival capace di appassionare centinaia di migliaia di spettatori, con una significativa ricaduta economica nei territori scelti come scenari dei singoli appuntamenti”.
“Prosegue nel pieno spirito di solidarietà e inclusione, promozione del territorio e rispetto dell'ambiente l'esperienza di RisorgiMarche - rimarca Francesco Acquaroli, presidente della Regione -. Anche quest’anno saprà coniugare l’elevata offerta musicale alla scoperta dell’entroterra marchigiano, un’iniziativa che conferma la sua capacità di rinnovarsi e si inserisce nelle più ampie politiche di rilancio dei borghi e dei territori interni che stiamo portando avanti nella nostra regione. Ringraziamo per questo Neri Marcoré e Giambattista Tofoni per l’organizzazione di questa ottava edizione del Festival”. Si parte sabato 6 luglio con il pianista, autore e produttore Dardust che alle 18, accompagnato dal Sunset String Quintet, si esibirà a Monte Torrone, nel territorio di Ussita. Il giorno successivo, alla stessa ora, il festival farà tappa sul Monte Moscosi, tra Apiro e Poggio San Vicino, per il concerto del duo Colapesce Dimartino e il loro “Lux Eterna Beach”.
Ancora un weekend all’insegna della musica quello del 13 e 14 luglio. Si ricomincia il sabato, alle 18, dal prato del Convento dei Cappuccini di San Severino con il violoncellista olandese Ernst Reijseger e i Cuncordu e Tenore de Orosei con il progetto “The Face of God”, intriso di canti tradizionali sardi sacri e profani, per proseguire domenica 14 con un doppio concerto al Parco fluviale di Mogliano: alle 16 spazio al chitarrista e compositore Peo Alfonsi con il suo “Verso Itaca e altri viaggi” nella chiesa di Santa Croce; dalle 18 a incantare il pubblico saranno Ezio Guaitamacchi, Andrea Mirò e Brunella Boschetti con “She’s a woman”, un viaggio affascinante nelle vite e nelle canzoni di dodici grandi artiste, da Janis Joplin ad Amy Winehouse a Patty Smith.
Mercoledì 17 luglio RisorgiMarche farà tappa alla Domus San Bonfilio di Cingoli, dove alle 18 ospiterà la cantautrice e pianista Dolcenera con il suo progetto “Anima Mundi”. Sabato 20, sempre a partire dalle 18, ci sarà il ritorno del cantautore toscano Lucio Corsi e della sua band, questa volta a Monte della Croce nel Comune di Arcevia (Ancona). Torna la formula del concerto a sorpresa: l’appuntamento è per mercoledì 24 luglio a Frontone (Pesaro Urbino) con inizio alle 17.30 sul prato dell’Eremo di Santa Maria dell’Acquanera. Venerdì 26 a Esanatoglia va in scena il duo al femminile Ebbanesis che, con chitarra e voce, proporrà originali rivisitazioni di classici della canzone napoletana ma anche celebri brani rock. Domenica 28 a Muccia sarà la volta del duo Choro de Rua per un incontro tra musica brasiliana, europea e africana. Spettacolo ironico e di grande coinvolgimento sarà quello di martedì 30 luglio a Belmonte Piceno (Fermo) con gli Acquaragia Drom, uno dei gruppi storici della musica popolare italiana, che con il loro “Rebelde” faranno viaggiare tra musiche e storie dalle province zingare d’Italia.
Finale venerdì 2 agosto a Pintura di Bolognola dove, alle 17.30, il bandoneonista Daniele Di Bonaventura presenterà “L’armonium dei poveri”. “RisorgiMarche diventa un festival sempre più maturo e stabile - aggiunge Tofoni -. Siamo stati riconosciuti per il terzo anno consecutivo come Progetto Speciale del Ministero della Cultura e siamo orgogliosi di essere diventati un modello di riferimento nell'approccio esperienziale ed ecosostenibile, che ha dato vita anche ad altre straordinarie iniziative nazionali. Altri temi cardine di RisorgiMarche sono quelli della solidarietà e dell’inclusione sociale.
“Quest’anno, ai partner storici come Anffas Sibillini Onlus e il Microbiscottificio Frolla, si aggiunge Birracca, un'impresa sociale che crea opportunità di inclusione lavorativa per giovani con diagnosi di autismo. Una vera e propria filiera solidale, quella che stiamo costruendo insieme e che continuerà ad ampliarsi con il coinvolgimento di altre realtà regionali”.
“Un ringraziamento speciale va a tutti gli artisti che in questi anni ci hanno supportato e a quelli che ci faranno compagnia nel 2024 - sottolinea Marcorè - per aver condiviso i valori del festival anche attraverso una vera e propria rimodulazione delle proposte musicali, puntando - dove possibile - su formazioni acustiche, produzioni originali, incontri inediti: un’esperienza particolarmente gratificante e apprezzata. Un altro grazie, sentito, va ai Comuni che hanno creduto nel nostro progetto, affiancandoci tanto negli aspetti logistici quanto nell’accoglienza di quell’ infinito e sempre sorridente popolo di RisorgiMarche”.