Arquata del Tronto (Ascoloi Piceno), 12 giugno 2024 – Finalmente è pronto: il Parco nazionale dei Monti Sibillini e i Comuni interessati, Arquata del Tronto e Castelsantangelo sul Nera per le Marche, hanno reso pubblico il piano di mobilità sostenibile per la Fioritura di Castelluccio 2024, spettacolo naturale pieno di colori.
Si comincia questa domenica, quando sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper, che potranno trovare posto e sostare in uno dei parcheggi di prossimità. “Lo straordinario ripetersi, ogni anno, della fioritura, ripropone la necessità di trovare misure in grado di regolamentare i flussi veicolari che si registrano nel periodo che va dalla seconda metà di giugno alla prima metà di luglio – spiega l’Ente Parco -. Da una parte c’è la necessità di salvaguardare il contesto territoriale da un’invasione turistica meccanizzata in grado di arrecare, se non adeguatamente gestita, serie conseguenze ai delicati equilibri eco sistemici. Dall’altra c’è la consapevolezza che tale evento rappresenta un’opportunità straordinaria e attesa per l’economia locale. Tutti territori che, peraltro, scontano ancora le conseguenze del terremoto 2016 e le cui attese e aspirazioni di rilancio non possono essere mortificate”.
Come prenotare il servizio parcheggi di prossimità e navetta
Per poter usufruire del servizio parcheggi di prossimità e navette è indispensabile prenotare il posto auto/camper in uno di tali parcheggi e, in base alla numerosità dei passeggeri, i relativi posti navetta. La prenotazione dovrà essere effettuata tramite i seguenti siti: - marcheroma.contram.it (per chi vuole accedere dalle porte di Castelsantangelo sul Nera) - startspa.it (per chi vuole accedere dalla porta di Arquata del Tronto) Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare il pagamento, sia del posto parcheggio che del/i posto/i navetta. Sarà prevista anche la possibilità di acquisto biglietti last minute direttamente sul posto e tramite gli stessi siti, fino ad esaurimento posti disponibili.
Già dal 2021 al 2023 Parco e amministrazioni locali hanno cercato di adottare soluzioni che potessero scongiurare il ripetersi delle situazioni critiche registrate negli anni precedenti, anche in considerazione della sentenza della Corte di Appello di Roma per gli usi civici che, nel marzo 2021, ha confermato quanto già stabilito dalla sentenza del Commissario agli usi civici di Lazio, Umbria e Toscana. Cioè il divieto di realizzare parcheggi, anche se solo temporanei, per autoveicoli sul Pian Grande. Da qui le ormai note iniziative intraprese, che hanno previsto per i fine settimana centrali della fioritura l’interdizione all’accesso di auto e camper.
Il piano mobilità
Il piano di mobilità “partorito” quest’anno è analogo a quello del 2023. Nel dettaglio: - Durante le 4 domeniche della fioritura, quelle del 16, del 23 e del 30 giugno e quella del 7 luglio, sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper, che potranno trovare posto e sostare presso uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi la Fioritura attraverso un servizio di navette. Sarà, invece, consentito libero accesso ai mezzi a due ruote e alle autovetture di residenti, dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione (rilasciata dal Comune competente). Per quanto concerne i bus turistici, sarà consentito libero accesso, con possibilità di raggiungere Castelluccio e di consentire la discesa dei passeggeri in prossimità del “Deltaplano” e/o della “Piazzetta”; una volta fatti scendere i passeggeri, tali bus dovranno immediatamente allontanarsi (possono andare a parcheggiare presso i parcheggi di prossimità), per poi tornare a riprendere i turisti all’ora concordata.
Tuttavia, durante le 4 domeniche indicate, sarà consentito a coloro che, a prescindere dalla fioritura, abbiano la necessità di andare, con l’autovettura (no camper), da una delle tre porte di ingresso verso le altre due, il solo transito con l’assoluto divieto di sosta e fermata.
In particolare: da Castelsantangelo sul Nera si potrà procedere in direzione Arquata del Tronto o Norcia attraverso la strada provinciale; da Arquata del Tronto in direzione Castelsantangelo sul Nera il transito verrà deviato dalla provinciale sulla strada “Delle Cavalle”, mentre in direzione Norcia si potrà procedere attraverso la strada provinciale; in direzione Arquata del Tronto si potrà procedere attraverso la strada provinciale. Comunque tutte le deviazioni saranno segnalate sul posto.
A questo riguardo occorre tenere nella massima considerazione che tale “transito di necessità” sarà consentito per il solo passaggio, prevedendo per i trasgressori, cioè per coloro che volessero usufruirne in maniera non opportuna fermando e parcheggiando l’auto per godere della fioritura, una multa e la rimozione dell’autovettura con carroattrezzi. Inoltre, qualora in virtù di questa possibilità si verificasse un afflusso di auto tale da generare una congestione della viabilità, si potrà prevedere una limitazione almeno temporanea e all’altezza dei posti di blocco che saranno attivi durante le domeniche indicate. Pertanto, per coloro che, durante le 4 domeniche indicate, vorranno raggiungere la Fioritura con auto/camper, l’unica modalità, prevista sarà quella di lasciare il proprio mezzo (auto o camper) in uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo).
- Per quanto riguarda il sabato, in occasione di questo del 15 giugno, sarà consentito libero transito a tutti i mezzi, fermo restando comunque l’assoluto divieto di sosta e parcheggio sui prati, e contestualmente sarà reso disponibile il servizio parcheggi di prossimità e navette. La modalità di fruizione dei 3 sabati successivi (quelli del 22, del 29 giugno e quello del 6 luglio) verrà di volta in volta stabilita sulla base dei riscontri relativi al sabato precedente, nel senso che, a partire dal sabato 22 giugno, verrà confermata la stessa modalità di fruizione del sabato precedente qualora non si siano registrate situazioni di criticità legate al traffico; in caso contrario si applicherà la stessa modalità prevista per le 4 domeniche.
Negli altri giorni della settimana sarà consentito il libero accesso a tutti i mezzi e da tutte e tre le porte di ingresso, fermo rimanendo comunque il divieto di sosta sui prati.