Lavanda dei Monti Sibillini, a Montegallo
Ancona, 6 luglio 2024 – Lunghe e profumate distese viola. Sono i campi di lavanda e, nelle Marche, si possono ammirare in ogni provincia. Non solo. Pic-nic, apericena, prodotti di benessere e cosmesi, oli essenziali, saponi e creme lenitive, yoga e massaggi, concerti, addii al nubilato, feste: ormai le aziende che ospitano i lavandeti organizzano e/o producono tanto altro, ispirate da questa pianta. Il periodo della fioritura cambia in base alle zone ed è collegato all’altitudine e al clima. I primi campi di solito fioriscono verso la fine di giugno mentre gli ultimi all’inizio di agosto. Innanzitutto ecco alcuni accorgimenti durante le visite: non calpestare le piante di lavanda né strappare/cogliere i rametti. Acquistare un prodotto locale, come gli oli essenziali o le erbe essiccate, fa bene a chi quei campi li ha coltivati e all’economia delle piccole realtà del territorio. È un modo per rispettare la natura e il lavoro.
Ecco dove sono i campi nelle Marche
Le proprietà della lavanda
Tra l’altro la lavanda ha proprietà antisettiche, cicatrizzanti e battericide naturali: può essere utilizzata anche per la pulizia delle ferite cutanee, allevia il dolore delle bruciature e disinfiamma le irritazioni cutanee da punture di insetti, ragni e zanzare. Ha proprietà anche rilassanti e purificanti, benefiche per il corpo e la mente, con effetti rilassanti e calmanti per alleviare stress, ansia e migliorare il sonno. Contiene antiossidanti che possono aiutare a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.
I campi di lavanda in provincia di Ancona
1) Verde Naturale, ai piedi del borgo di Corinaldo: un lavandeto di quattro ettari dove immergersi in profumi e colori senza tempo (come testimoniato anche dal Touring Club Italiano). Vengono organizzati aperitivi, apericene, lezioni di yoga e musica dal vivo, momenti di cultura con “La biblioteca dei libri viventi”, arte, spettacolo e condivisione in un palcoscenico naturale e suggestivo. Ad esempio sabato 6 luglio, alle 19, è previsto l’appuntamento “La musica delle piante – il suono della lavanda” a cura di Roberto Albertini e alle 19.30 una degustazione con lo scrittore Francesco Bettini.
2) Il Giardino dei semplici, ad Arcevia: per domenica 7 luglio organizza la Festa di Campagna. Alle 15.30 inizia il laboratorio di distillazione. Tante le attività per grandi e piccini, come “Artigiani all’opera” dalle 16.30 (terrecotte, vimini e saponi…), alle 19 passeggiata per il riconoscimento delle erbe spontanee officinali e aromatiche con Sabrina Cesaretti. Alle 20.30 cena con polente e cresce e danze popolari al tramonto a cura di Serra Folk. 3) Angeli di Varano – Vigneti e Cantina, a Camerano, tra degustazioni di vino, aperitivi, musica e visite alla vigna e al lavandeto. Il tutto, in un bosco incantato.
In provincia di Pesaro Urbino
A Mombaroccio è famosa la tradizionale festa “Lavanda in Fiore”, organizzata con Pro Loco e Comune (29 e 30 giugno – 6 e 7 luglio) all’azienda agricola L’Infinito. “Dalle colline marchigiane, affacciate sul Mare Adriatico, nasce il nostro rituale alla lavanda. Raccogliamo a mano le spighe e le distilliamo in corrente di vapore per estrarne l’essenza purissima”, spiega l’azienda, che ha dato vita a una linea di prodotti alla lavanda tutta artigianale, biologica e vegana. Sabato e domenica si potranno incontrare gli animali della fattoria didattica, ammirare disegni e pitture en plein air, fare un percorso naturalistico alla scoperta degli insetti impollinatori e un percorso dalla lavanda al bosco, fare yoga e assistere al concerto di campane tibetane.
In provincia di Ascoli Piceno
1) Lavanda dei Monti Sibillini, a Montegallo (area commerciale Cittadella): Federico e Nicoletta, oltre a coltivare la lavanda e a produrre e confezionare prodotti a base di lavanda, dai cuscini ai sacchetti profumati passando per il detergente viso, dal 2021 hanno organizzato un appuntamento dedicato proprio alle famiglie: il “Trekking del piccolo esploratore”, un percorso di circa 2 ore per una missione sul sentiero della lavanda, tra animali, fiori e tanta avventura. Un trekking facile, ideale per bambini da 4 a 10 anni (non adatto a passeggini). Tanti sono comunque i percorsi, per ogni gusto e età, con le farfalle che danzano da un fiore all’altro e panorami mozzafiato.
2) Bio Blu, a Massignano, piccola azienda biologica che coltiva piante aromatiche e officinali e organizza concorsi fotografici, di prosa e poesia. 3) Fattoria La Cona sul Monte di Rosara, immersa nel verde, produce idrolato, oli essenziali, creme, detergenti.
In provincia di Fermo
Il Lavandeto di San Marco, a Servigliano, è un’oasi di pace. Organizza la “Festa della Lavanda – dal fiore al benessere”, ovvero la magia del tramonto tra i profumi e i colori delle piante officinali. Sabato 6 luglio, nel pomeriggio, alle 16.30 percorso guidato dall’agrotecnico Moreno Pesaresi al giardino delle erbe officinali; alle 18.30 laboratorio esperienziale sugli estratti delle piante officinali e campane tibetane con Demian Occhio e cena al tramonto. Domenica 14 luglio la festa è per l’intera giornata; oltre al mercatino di prodotti naturali, sono previsti percorsi sensoriali, incontri con la naturopata, trattamenti shiatsu e con i prodotti del lavandeto insieme all’estetista e laboratori di distillazione.
In provincia di Macerata
1) Lavandeto L’Ulivo di Nonno Amato, a Morrovalle 2) Lavandeto Lavanda al vento, a Potenza Picena: un’esperienza unica a livello sensoriale. Ad esempio domenica 7 luglio ospiterà una cena tra i filari di lavanda fioriti per “Sapori di una notte di mezza estate”, a due passi dal mare e immersi tra le verdi colline. Invece sabato 13 luglio alle 18.30, Uniquepels Alta Cosmesi e la counselor Daniela Zaccagnini regaleranno emozioni in relax e armonia, attraverso la guida a un auto massaggio viso insieme ad un momento di meditazione. Al termine apericena accompagnato da un cocktail alla lavanda.
3) Lavandeto di San Valentino, a Loro Piceno, ovvero la cosmesi dalle piante officinali. Si occupa della coltivazione di Lavanda vera officinalis, Lavanda ibrida, Rosmarino e Melissa; le piante aromatiche possiedono tante proprietà benefiche sia per il corpo che per la mente. L’azienda agricola promuove numerose attività, come giornate benessere con massaggi all’ombra della quercia o agriaperitivi in e-bike. Sabato 13 luglio, alle 18, ci sarà un pomeriggio “diverso”, “Scottish Country Lavander Dances” fatto di musica, costumi e danze di tradizione scozzese, con l’immancabile birra artigianale per accompagnare un aperitivo con prodotti tipici locali.
4) Lavanda di Camerino: in questa terra incontaminata dell'Alto maceratese ha preso forma l'idea di reintrodurre la coltivazione della pianta, che già anticamente aveva affascinato la comunità rurale di queste zone con i suoi colori, odori e proprietà. Lo studio, l'utilizzo e la coltivazione delle erbe aromatiche in generale, delle quali la lavanda fa parte, interessava nell' ottocento il prof Vincenzo Ottaviani, docente di botanica all'università di Camerino: si occupò di piante medicinali, sia raccogliendole sull’Appennino, sia coltivandole nell’Orto botanico che istituì nel 1828. 5 ) La Melanda, a Valfornace: cambiare la propria vita e, da Roma, trasferirsi in una piccola frazione a Fiordimonte. Flavio Orsolini l’ha fatto, per valorizzare i terreni del suo bisnonno Decio. Con la sua famiglia ha lavorato duro mettendo a terra, nel tempo, circa 4mila piantine di Lavanda Vera. Il risultato sono oli essenziali, idrolati, prodotti per la cura del corpo e per la casa. Nel lavandeto, a 700 metri sul livello del mare, vengono organizzati eventi speciali. Giovedì ha riscosso successo l’appuntamento “Lavanda sotto le stelle” osservando il cielo nella splendida location del lavandeto.
6) Amor di Lavanda B&B, a Cingoli: confort, relax, natura, turismo lento ed emozionale.