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Alluvione Marche 2022. "Mio marito ucciso dal nubifragio: ho votato anche per lui"

Viaggio a Pianello di Ostra, quattro vittime, dove i seggi sono stati allestiti in una struttura provvisoria. Affluenza a rilento dopo la tragedia di giovedì. La vedova di Diego Chiappetti: "Ma sarei venuta comunque"

Pianello di Ostra (Ancona), 26 settembre 2022 - "Col nostro voto speriamo di migliorare le cose, per evitare di entrare in una dittatura". Gian Marco Pittalis, agricoltore di 25 anni, e la sua fidanzata, Maria Luisa Merini, non hanno mai avuto dubbi. Ieri mattina si sono presentati molto presto al seggio n. 5 di Ostra, quello di Pianello (il Comune che ha pagato il prezzo più alto all’alluvione con quattro vittime), realizzato dentro un modulo gonfiabile in sostituzione del sito programmato, la scuola elementare a due passi dal ponte sul Misa esondato: "Saremmo comunque venuti al seggio, anche se non ci fosse stata l’alluvione che comunque non ha cambiato neppure la nostra visione politica – spiega Pittalis – Le responsabilità per quanto successo dieci giorni fa vanno ricercate non nel breve periodo. È la burocrazia a provocare danni, una volta c’erano i contadini che sistemavano il territorio e rendevano sicuri i bacini, poi sono arrivati gli ambientalisti. Non si può tagliare un albero, anche se pericoloso o malato, pulire gli argini. Inoltre i soldi per le opere di contenimento ci sono, ma nessuno li spende".

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La struttura provvisoria allestita nel piazzale di Pianello di Ostra per votare
La struttura provvisoria allestita nel piazzale di Pianello di Ostra per votare

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Secondo il presidente del seggio di Pianello, in mattinata l’affluenza è stata molto bassa: alle 9 avevano votato in 50 (tra cui 9 pompieri in trasferta a cui è stata concessa la liberatoria), alle 13 meno di 200. Dati alla mano, alla stessa ora delle precedenti politiche si erano recate al seggio di Pianello il doppio delle persone. In serata il margine si è risollevato un po’, ma è normale che l’alluvione e i quattro morti pianti dalla frazione ostrense possano aver influito sulla scelta degli elettori: "Io sono venuta per Diego, è come se votassi per lui". Romina Ceresoli dieci giorni fa ha perso suo marito, Diego Chiappetti, ucciso dall’onda di acqua e fango dentro il garage condominiale assieme a Giuseppe e Andrea Tisba: "Avrei votato lo stesso, anche senza l’alluvione, avrei fatto un’altra scelta, oggi voglio rispettare la volontà di Diego e la sua passione per Giorgia Meloni – aggiunge la Ceresoli – Sono ancora confusa, non riesco ancora a mettere a fuoco cos’è successo, rivedo mio marito entrare in quel garage, il recupero del suo corpo e il riconoscimento all’obitorio. È straziante".

Chi ha rischiato la vita dentro quel garage e si è salvato per miracolo è Claudio Olivi: "Non credo che voterò, nessun partito mi rappresenta, specie dopo quanto accaduto. Si dovrebbero vergognare, tutti i politici". Sua zia al contrario, Stefania Olivi, figlia della quarta vittima di Pianello, l’82enne Fernando Olivi, morto nella sua casa al pianterreno a due passi dal ponte sul Misa: "Io sono già andata e chi mi conosce sa quali sono le mie simpatie politiche. Una volta qui votavano quasi tutti per la Democrazia Cristiana, oggi è cambiato tutto. Quella sera a casa con mio padre avrei dovuto esserci anch’io, ma sono venuta a trovare i miei nipotini". Per Livio Olivi e sua moglie Maria Ricciotti, due pensionati del posto "il voto è un diritto e dovrebbe essere un dovere. Senza la politica non ci sarebbe un Paese. Le nostre preferenze? Il voto è segreto, anzi segretissimo".

A Casine di Ostra, sezione n. 6, il seggio è stato realizzato in una palestra. Le operazioni di voto sono andate avanti a rilento e c’è stato anche bisogno di una piccola interruzione. Tra gli aventi diritto anche Samuela Crostelli, 27 anni: "C’è un solo partito che ha a cuore i cambiamenti climatici, gli altri non ne parlano nei programmi. Al cosiddetto ‘voto utile’ ho preferito puntare su un partito che mi rappresentasse anche se dubito possa avere un grande successo. L’alluvione mi ha dato ancora più stimolo, ma avrei votato comunque".