di Andrea Scoppa
Dopo 15 giorni la Lube domani tornerà in campo, sul taraflex amico dell’Eurosuole Forum, per misurarsi alle 17 con la Tonno Callipo Vibo Valentia. Tra tamponi e rinvii, il tornare a giocare (ultima volta a Modena il 31 ottobre) già di suo rappresenta una bella notizia. La squadra di De Giorgi oltretutto si presenterà quasi al completo, sono recuperati infatti Kovar e Larizza, mentre per Diamantini bisognerà attendere un po’. Civitanova riprende da imbattuta e prima della classe, 8 gare e 8 vittorie. Vero che la classifica è totalmente sballata e non oggettiva, tuttavia è giusto rimarcare l’ottimo avvio di Vibo. I rivali calabresi occupano infatti la quarta posizione con 5 affermazioni e 3 ko, inoltre a Civitanova potranno far debuttare anche l’ultimo arrivato, lo schiacciatore francese Lyneel. Il match ci viene presentato da una figura speciale come Fabio Vullo, forse il più forte palleggiatore italiano di sempre che, proprio alla Lube nel 2004, chiuse una magnifica carriera.
Vullo, non possiamo non cominciare dalla situazione legata ai contagi in SuperLega. La Lube non vuole fermarsi nemmeno per una breve sospensione, altre società la pensano diversamente e la Lega Pallavolo Serie A spinge per continuare con l’ormai famoso "gioca chi può". La sua posizione?
"È davvero difficile… Io capisco tutti e ognuno ha le sue ragioni. La Lega ad esempio non vuole uscire di scena, i club hanno difficoltà organizzative. Sempre che non sia il governo ad imporre la sua volontà".
Lei quest’anno è opinionista Rai per le partite di campionato. Verrà a Civitanova domani?
"No, sarò sabato (oggi, ndr) a Modena".
Rumors dicono che la Rai potrebbe trasmettere le partite della Champions, per i tifosi sarebbe un’ottima notizia potendo seguirla in chiaro…
"Certamente, già sono costretti a non poter andare nei palazzetti, però davvero non ne ho idea di questo accordo. Io sono arrivato da poco e queste sono decisioni che si prendono ai piani alti".
Lei era presente per l’ultima gara della Lube, il bel blitz 0-3 di Modena: una dimostrazione di forza?
"Sì, la Lube è concreta, consapevole senza essere presuntuosa, ha un livello di gioco minimo sotto al quale non scende mai. Le altre invece devono fare di tutto e magari non basta".
Un gruppo che sa reagire ed emergere nei momenti chiave?
"Aggiungo anche spietato. D’altronde la società da anni è la migliore in Italia".
Disse che Bruno era inarrivabile. E di De Cecco?
"Dovendo cambiare, Civitanova ha cambiato nel modo migliore. Da fuori sembra aver già preso in mano la squadra".
Baldovin si sta confermando validissimo coach anche a Vibo, che partita sarà domani?
"Non facile per la Lube perché Vibo è interessante, equilibrata e verrà per sfruttare eventuali incertezze o cali di tensione".