"Abbiamo recuperato punto a punto in un set da record perché in A3 mai un parziale era durato 56 minuti". Italo Vullo, dg del Volley Banca Macerata, parla della vittoria 39-37 del quarto parziale su Bari che ha sancito il successo da tre punti nel match d’esordio di A3. "Quella gara – aggiunge – ha confermato, anche se ancora a sprazzi, quanto di buono fatto vedere nel precampionato, la squadra esprime un volley piacevole quando trova il ritmo gara". Vullo individua anche cosa non è andato per il verso giusto. "Le nostre pause hanno permesso agli avversari di tenerci in campo più a lungo di quanto avrebbe fatto pensare i valori espressi". Domenica la squadra farà visita al Casarano sconfitta a San Giustino. "Si giocherà a Cutrofiano dove troveremo un campo caldissimo. Ci attende un altro banco di prova". È difficile fotografare gli avversari. "La dirigenza pugliese – spiega Vullo – ha ringiovanito l’organico e fino a domenica scorsa non era al top. Si tratta di una realtà protagonista lo scorso anno di un torneo vissuto da protagonista, è uscita battuta in Umbria e adesso sarà animata da una grande voglia di riscatto". Si attende che il palas sia pieno. "Nel campionato scorso hanno fatto sempre il tutto esaurito e sono convinto che troveremo il pubblico delle grandi occasioni, ma i giocatori di carattere sanno reagire a simili situazioni".
È andata in archivio la prima giornata. "Non ci sono stati risultati a sorpresa. Hanno vinto – conclude Vullo – le formazioni più accreditate, da segnalare il successo a Sabaudia di Sorrento che sarà costretto ad andare sul mercato per l’infortunio dell’opposto. Poi ci sono state le vittorie di Fano a Lecce, di San Giustino e la nostra nello scontro diretto con Bari. Ora, dopo il turno di riposo, entra in scena Palmi, una squadra costruita per stare nelle zone di prestigio".
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