Moretti trascina i compagni Crisi alle spalle

Moretti trascina  i compagni  Crisi alle spalle

Moretti trascina i compagni Crisi alle spalle

Kravic 6. Inizio di gara da 4 meno meno perché sbaglia l’impossibile sotto canestro. Ma alla fine del match si riscatta e sta in campo con maggiore lucidità e presenza, chiudendo con 8 su 13. Ha portato a casa 6 rimbalzi.

Rahkman 5. La cosa più sconcertante, al di là delle prestazioni balistiche, è il fatto che non regge un uno contro uno. Sembrava avesse le scarpette incollate al parquet. Tanto in campo, forse per ragioni legate al fisico e quindi alla difesa, ma per il resto questa guardia americana, sembra piombata nell’inferno cestistico. Inesistente. Visconti molto meglio di lui. Chiude con 1 su 4 da sotto e e 0 su 3 da fuori. Ha 5 su 6 nei liberi e un rimbalzo.

Visconti 7. Ha grinta, si butta su tutte le palle, difende: è un positivo. Molto importante una sua bomba nel finale, forse quella che ha fatto girare il match perché ha ridato fiducia ai compagni. Chiude la gara con 1 su 1 da sotto e 2 su 5 da fuori.

Moretti 8. Una gara tonda la sua. Perché non ha buttato via nulla in fase di costruzione del gioco ed ha smistato anche delle belle palle per i compagni. Nel finale è stato il vero protagonista di questo confronto anche sotto il profilo offensivo. E’ tornato il killer ed i compagni lo hanno anche cercato con continuità. Chiude con 3 su 5 da sotto e 4 su 8 dalla distanza. Ha anche 4 buoni rimbalzi. Un recupero importante per Repesa.

Tambone 6,5. Non inizia in cavalleria, ma col passare della gara entra nel match tanto che manda a quel paese gli arbitri dopo un fallo su Moretti, scaravantato fuori dal campo. Ad un certo punto si prende anche responsabilità con tiri andati a canestro: chiude con 3 su 4 da sotto e 0 su 1 da fuori.

Daye 6. Pulito, non ha mai forzato le giocate, a disposizione della squadra. Non ha mai sofferto della sindrome del divo. Chiude con 1 su 1 da sotto e 1 su 1 da fuori e con 4 rimbalzi.

Charalampopoulos 7. In questo momento è l’unico a propulsione atomica all’interno di una squadra che viaggia in pedalò. I numeri non dicono che vede il gioco e gli scarichi, in maniera alta, che prende rimbalzi e va in contropiede ricordando Darren Daye. Più profondo di quello che appare: chiude con 2 su 3 da sotto e 0 su 1 da fuori, con 2 su 2 nei liberi e 3 rimbalzi.

Totè n.g. In campo frammenti anche se chiude con 3 punti con 1 su 1 da sotto e un libero.

Cheatham 6,5. In alcuni momenti della gara perfetto nella sua specialità e cioè il tiro pesante, ma non è stato mai l’uomo della spinta decisiva. Chiude con 1 su 1 da sotto e 4 su 7 da fuori.

Delfino 5,5. Capitolo strano questo del capitano. E’ dentro la squadra, ha voglia di fare, non vede l’ora di sbloccarsi, ma ancora il suo apporto è periferico. Non riesce a ritrovare la leadership tecnica. Chiude con 1 su 2 da sotto e 1 su 3 da fuori.

m.g.