Medea con il windsurf sul tetto d’Europa "Una doppia gara dal finale inaspettato"

L’anconetana Falcioni non ha rivali: 12 anni e tanta grinta, ha stravinto sulle colleghe più grandi strappando il titolo .

Medea con il windsurf sul tetto d’Europa   "Una doppia gara dal finale inaspettato"

Medea con il windsurf sul tetto d’Europa "Una doppia gara dal finale inaspettato"

Windsurf, Medea Falcioni conquista un doppio oro europeo. La stamurina di 12 anni diventa così l’atleta più giovane ad aver vinto nella tavola olimpica Iq Foil. Medea, grazie alla seconda posizione conquistata in semifinale, è entrata nella finalissima riservata alle prime tre e in una strepitosa ed avvincente regata ha battuto la turca Ada Tan e la spagnola Caterina Cardell, aggiudicandosi dunque il titolo di campionessa europea under 17 e under 15 nella classe IqFoil. Un titolo che vale doppio, data la sua giovane età. "Oggi è stata una giornata dura, con le semifinali e poi con le finali, in cui mi sono dovuta confrontare con ragazze più grandi e soprattutto molto brave – ha detto Falcioni, subito dopo la gara – La finale è stata davvero inaspettata, visto che sono riuscita a recuperare fino alla prima posizione un bordo di poppa al primo giro, spingendomi un po’ più sotto alla montagna". Medea ha gestito bene la regata ed è entrata come seconda, lasciando alle spalle l’ungherese detentrice del titolo mondiale. Ma è nella finale, in cui giungono anche la spagnola Tomas Carden e la campionessa europea uscente, la turca Ada Tan, che la stamurina compie il miracolo, tanto che il direttore tecnico giovanile federale, Alessandra Sensini, la definirà "un talento sportivo puro, che è un piacere vedere regatare". Medea decide quindi di allontanarsi dalle altre atlete, allungando un bordo di poppa nel primo giro, spingendosi più sotto alla montagna. In questo modo, si porterà in testa, vincendo così il titolo Europeo under 17, dopo aver conquistato il titolo under 15, con l’esclusione dell’avversaria israeliana ai quarti.

Il campionato europeo appena trascorso ha visto sfidarsi 422 atleti provenienti da più di 30 paesi diversi (36, per la precisione). Questa, tra l’altro, è stata una settimana davvero impegnativa, anche per via delle tantissime prove a cui sono state soggette le varie flotte. La regata si è disputata nel Garda Trentino e precisamente a Torbole. La dirigenza della Stamura, su Facebook, firma un post di congratulazioni dedicato a Medea ("siamo fieri ed orgogliosi di te", scrivono). Ed evidenziano che – anche se è poco più di una bambina – la 12enne pare già essere un’atleta davvero promettente. Soddisfatto il coach stamurino Giacomo Dottori, presente anche lui in acqua, a Torbole. Un coach che, fanno sapere dallo staff, "ha contribuito con grande dedizione e passione a costruire passo dopo passo questo meraviglioso risultato".

Nicolò Moricci