
Il centrale Giovanni Maria Gargiulo alla Lube dalla scorsa estate
La Lube è in Polonia pronta per la gara d’andata della finalissima di Challenge Cup contro il Bogdanka Luk Lublin, in programma domani alle 20.30. La squadra è partita ieri all’alba per Roma e da lì, nella tarda mattinata, ha preso un volo per Varsavia; poi il trasferimento in pullman per Lublino, città di oltre 300 mila abitanti nella Polonia orientale. Oggi i ragazzi di coach Giampaolo Medei si alleneranno sul campo dell’Hala Globus Tomasz Wojtowicz: domani mattina faranno la consueta rifinitura e poi, in serata, il match che, per i tifosi a casa, sarà visibile su Dazn e su Sky canale 258 (con replica alle 23 su Sky Sport Arena). La gara di ritorno contro la formazione di Wilfredo Leon si disputerà mercoledì 19 marzo alle 20.30 all’Eurosuole Forum di Civitanova. La prevendita dei biglietti è già scattata online e shop Vivaticket in Italia. Al botteghino invece si aprirà lunedì, secondo questi orari: lunedì e martedì dalle 17 alle 19, mercoledì dalle 18.30 fino all’inizio della partita. Info: lubevolley.it o 0733 1999422.
La parentesi di Coppa, intanto, "congela" l’attenzione verso i playoff scudetto, iniziati domenica con lo scivolone interno contro Milano. L’appuntamento con gara2, al cospetto di Porro e compagni, è per domenica (ore 17) all’Allianz Cloud. "Bisogna fare sicuramente un plauso a Milano, che è stata brava a crederci fino alla fine, riuscendo prima ad annullare un paio di match ball e poi a chiudere la partita in suo favore – commenta il centrale Giovanni Gargiulo, uno dei più reattivi nelle file della Lube –. Gli avversari sono stati migliori di noi. Non so cosa sia mancato nella nostra metà campo, nelle ultime partite quando ci siamo trovati in difficoltà la squadra tutta era sempre riuscita a trovare le soluzioni giuste, cosa che invece non è avvenuta in gara1". Le statistiche globali della partita hanno visto la Lube più concreta al servizio (8 ace a 5), a muro (12 a 9 i vincenti) e in attacco (53% contro il 50%), ma a decretare la vincitrice della sfida sono stati gli episodi nel finale e alcuni pesanti errori commessi negli altri due set persi. Tra i meneghini di coach Piazza hanno svettato le performance dell’opposto Reggers (26 punti, 1 ace e 2 muri), top scorer del match, e del giapponese Otsuka (16 punti), entrato in corsa e premiato Mvp della gara, entrambi ben assistiti dal palleggiatore Porro. In doppia cifra è finito anche il centrale Schnitzer (12). Ai padroni di casa, invece, non sono bastati i 24 punti di Bottolo (con 3 ace e 3 muri) e i 22 di Lagumdzija (con 1 ace e 4 muri). In doppia cifra pure Nikolov (15), entrato dalla panchina, e Podrascanin (12). Buono l’ingresso del regista Orduna, da applausi le difese del libero Balaso.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su