REDAZIONE MACERATA

La squadra di Mastrangelo si impone dal primo set. Vittoria sofferta, ma meritata. Fano mette subito il turbo . Primo colpo esterno in A2

Reggio Emilia 1 Fano 3 CONAD : Zecca, Signorini, Gottardo 13, Porro 3, Guerrini 9, Stabrawa, De Angelis, Barone 4, Bonola, Gasparini 12, Alberghini,...

Fano mette subito il turbo . Primo colpo esterno in A2

Fano festeggia un punto a Reggio Emilia

Reggio Emilia

1

Fano

3

CONAD : Zecca, Signorini, Gottardo 13, Porro 3, Guerrini 9, Stabrawa, De Angelis, Barone 4, Bonola, Gasparini 12, Alberghini, Suraci 9, Sighinolfi 8. All. Fanuli.

SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 4, Rizzi, Merlo 14, Roberti 21, Raffa (L), Mandoloni 1, Klobucar, Magnanelli, Sorcinelli, Coccia, Acuti 9, Marks 12, Compagnoni, Mengozzi 6, Tonkonoh. All. Mastrangelo.

Arbitri: Gaetano Antonio e Jacobacci Sergio.

Note - Parziali: 17-25, 25-21, 21-25, 27-29. Reggio Emilia: battute vincenti 2, errate 18, muri 11; Fano: battute vincenti 7, battute errate 17, muri 16.

Prima vittoria in trasferta in A2 per la Smartsystem Essence Hotels. Fano firma il colpaccio e si rilancia in classifica. Sofferto, ma meritato il successo.

Pronti, via e Coscione al servizio e la coppia Roberti-Acuti a muro creano il primo break della partita (6-11), Reggio Emilia non reagisce se non nel finale, ma è trardi. La solfa cambia dal secondo parziale in poi: Conad forza in battuta e in attacco i marchigiani appaiono in difficoltà (11-6) e gli emiliani impattano. Dal terzo set in poi Roberti e Acuti crescono, Raffa difende di tutto e i virtussini allungano (13-18). La Conad prova a reagire, ma i fanesi tengono botta e gestiscono senza problemi il finale di parziale. Nel quarto set invece succede di tutto: la Smartsystem Essence Hotels parte bene con tre ace dell’azzurrino Roberti e conduce fino al 19 a 15, poi nel finale i padroni di casa tornano pericolosi e hanno anche un setball a disposizione, ma al quarto match ball un’invasione dei locali decreta la fine della contesa. Per la squadra di coach Mastrangelo questa vittoria in esterna, la prima nella nuova e insidiosa categoria, è una boccata d’aria fresca. Tre punti preziosi in chiave classifica, ma soprattutto un successo che infonde morale e dimostra che la Virtus se la può giocare contro tutti. Certo ancora il cammino è lungo, ma sembra che il passo dei biancorossi sia cambiato. In meglio.

b.t.

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