Oggi allo stadio "Giovanni Paolo II" va in scena il derby fra Matelica e Fabriano-Cerreto. Una partita molto sentita dai sostenitori di entrambe le squadre e piuttosto importante per la classifica. La sfida segnerà il debutto casalingo del nuovo allenatore biancorosso Ettore Ionni sulla panchina matelicese, dopo le due trasferte a Tolentino e Osimo.
Ionni, che gara si aspetta? "Il Fabriano Cerreto è un’ottima squadra, guidata da un tecnico che conosce molto bene la categoria, dopo aver allenato per anni a Gallo. Sarà una partita difficile come tutte quelle che affronteremo da qui in avanti. Nel girone di ritorno le squadre venderanno cara la pelle e noi ci faremo trovare pronti".
Il Matelica è reduce da una vittoria preziosa contro l’Osimana. "Le vittorie sono sempre importanti, ti danno l’energia per lavorare meglio e prendere fiducia. Sopratutto quando viene contro una squadra forte, organizzata e attrezzata come l’Osimana".
Come ha trovato il gruppo? "I ragazzi, vista la situazione, stanno lavorando bene. I cosiddetti ‘senatori’ trascinano i più giovani, mentre i nuovi arrivati si stanno inserendo pian piano, ma hanno capito la situazione e si sono messi subito a disposizione del gruppo e della squadra".
Il diesse Falcioni ha ribadito che l’obiettivo del Matelica è sempre stato e resta quello della salvezza. Che ne pensa di questo campionato? "Esatto, il nostro obiettivo è la salvezza e faremo di tutto per arrivarci. Penso che il campionato di Eccellenza sia uno dei più difficili e non si deve lasciare niente al caso. Alla fine pagheranno organizzazione, lavoro sul campo e umiltà".
Il Fabriano Cerreto, guidato ora da mister Mariotti, si presenta oggi con due rinforzi: il difensore Mistura (che fino alla pausa natalizia ha giocato proprio col Matelica) e l’attaccante Palmieri.
m. g.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su