
Nella storia recente del Chiesanuova le sfide contro il Monturano Campiglione spesso sono state molto importanti, dalla semifinale dei playoff Promozione del 2022 alla semifinale della Coppa Italia di questa stagione e non farà eccezione l’incontro odierno valido per la 26ª giornata. Il Chiesanuova alle 15 si gioca probabilmente le chance residue di recitare un ruolo di reale terzo incomodo e antagonista delle due capo classifica K-Sport e Maceratese. I biancorossi infatti affrontano i calzaturieri in una sorta di testacoda, terzi contro penultimi (49 punti a 18) e con 6 lunghezze di gap dalle due leader prima di affrontarle proprio una dopo l’altra negli scontri diretti. Insomma una seconda trasferta di fila che mette sul piatto punti d’oro per i sogni del Chiesanuova, ma i punti pesano eccome anche per il Monturano. I locali di Cuccù sono sprofondati in penultima posizione e al momento sarebbero retrocessi in virtù del vantaggio del Fabriano quint’ultimo. Sono in un periodo pessimo, 3 ko di fila senza segnare e 8 incontri senza vittoria, ma sappiamo quanto sentono la rivalità con il Chiesanuova, quindi occhio. "Come noi il Monturano – spiega Mobili – ha molto bisogno di fare punti e del resto la partita cade a 5 turni dalla fine, poi si ha sempre meno tempo per recuperare. Dobbiamo vincere sia per continuare a mettere pressione a chi ci sta davanti sia perché non abbiamo alternative visto che K-Sport e Rata non perdono un colpo". Sarete privi di Mongiello squalificato e si giocherà su un fondo veloce. Punterà su un tridente rapido con Pasqui e Vitucci ai lati di Sbarbati? "Non ho ancora deciso, ho qualche dubbio da risolvere ma penso che opteremo per giocatori veloci e in grado di saltare l’uomo. Ricordando quanto i rivali giocarono bene all’andata, dico che l’importante è restare quadrati e riuscire a cogliere gli episodi portandoli dalla nostra parte come abbiamo saputo fare ad Osimo".
Andrea Scoppa
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