Eccellenza. Napolano: "Rata, conta su di me»

L’obiettivo del giocatore: "Voglio contribuire a riportare Macerata dove merita"

Napolano: "Rata, conta su di me"

Napolano: "Rata, conta su di me"

"In D mi sentivo un giocatore importante, ancora di più in Eccellenza". Giordano Napolano (foto) metterà a disposizione della Maceratese l’esperienza accumulata in anni di calcio. "Spero – aggiunge – di contribuire perché la squadra possa arrivare a una categoria più consona alla città e alla sua tradizione". È un Napolano che può essere impiegato in più ruoli. "Sono stato utilizzato come prima punta o come esterno o vicino all’attaccante, nell’ultimo torneo sono stato provato come mediano e l’esperimento è riuscito. Il mio ruolo è stare più vicino alla punta, ma mi metto a disposizione del tecnico che può impiegarmi dove ritiene che io sia più utile". I calci piazzati sono una delle specialità di Napolano. "Lo scorso anno con il Porto d’Ascoli abbiamo segnato 15 gol su palla inattiva che rappresenta un’arma per sbloccare il risultato". Due giocatori del Porto d’Ascoli ora fanno parte della Maceratese e tre della Civitanovese: chi ha fatto l’affare? "Penso entrambi i club. Io e Sensi siamo a Macerata mentre a Civitanova sono andati Testa, Passalacqua e Spagna che sono ottimi giocatori. Sarà bello sfidarli in un derby tanto atteso in cui faremo di tutto per incamerare 6 punti". Napolano conosce alcuni biancorossi. "Con Pagliari abbiamo giocato assieme alla Vastese e con Nicolosi alla Samb, ma un po’ li conosco tutti. Lo scorso anno Gagliardini mi ha fatto una parata straordinaria che mi ha tolto il sonno, ancora oggi non mi spiego come sia riuscito a evitare un gol già fatto".

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